Coronavirus: in Piemonte primi due casi di variante indiana nella sua forma “meno aggressiva”
Si tratta della variante meno preoccupante tra quelle individuate con la denominazione “indiana”. I due contagiati sono una coppia di rientro dall’India e residente in provincia di Cuneo
Primi due casi in Piemonte di variante indiana, fortunatamente nella sua forma meno aggressiva. Lo ha annunciato la Regione nel proprio bollettino regionale di oggi, giovedì 6 maggio, specificando che i primi due casi di variante indiana nella forma meno aggressiva sono stati sequenziati dal laboratorio dell’Istituto di Ricovero e cura a carattere scientifico di Candiolo con la collaborazione del gruppo bioinformatico dell’IIGM, ente di ricerca della Compagnia San Paolo.
Come spiegato da Regione Piemonte, si tratta della variante meno preoccupante tra quelle individuate con la denominazione “indiana”, “priva della mutazione che invece permetterebbe al virus di sfuggire agli anticorpi generati dal vaccino e da chi è guarito”.
I contagiati sono una coppia quarantenni di rientro dall’India e residenti in provincia di Cuneo. Attualmente la coppia si trova in isolamento domiciliare e le loro condizioni non destano preoccupazioni.
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