Le note di Einaudi e la penna di Marco Albino Ferrari, torna Una Festival e fa tappa anche a Verbania
Il giornalista presenterà il 24 luglio il suo nuovo spettacolo “La Neve delle Rondini” sul Lago Maggiore
Il respiro dei Parchi d’Italia torna e soffia anche sul Lago Maggiore. Uomo, Natura e Arte: è da questo acronimo che nasce Una Festival, ideato da un artista, un comunicatore e una biologa nel primo lockdown legato alla pandemia da Covid-19. Dopo il successo della prima edizione del 2020, questo progetto ambizioso torna ad arricchire l’estate con alcuni appuntamenti ambientati nelle aree protette coinvolte dal progetto.
Imperdibile il live di uno dei più straordinari pianisti contemporanei, Ludovico Einaudi, in programma il 30 luglio nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi (evento ideato da Ponderosa Music & Art e prodotto in collaborazione con Naturalmente Pianoforte). Il concerto sarà “anticipato” dall’evento del 24 luglio a Verbania, con la prima assoluta del nuovo spettacolo dello scrittore Marco Albino Ferrari, “La neve delle Rondini”.
Ludovico Einaudi nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi
Ha camminato molto “Seven Days Walking” di Ludovico Einaudi, dalle passeggiate invernali tra le montagne in cui il disco è nato ai tour intorno al mondo del 2019, fino alle geografie umane dei film Premi Oscar Nomadland e The Father. Nell’estate in cui tutto vuole ricominciare, Ludovico Einaudi riporta la sua musica in cammino nella natura e invita il pubblico a camminare insieme a lui. L’appuntamento allora 30 luglio, 18.30, alla Pieve di Romena, nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi.
Il pianista calcherà dunque il palco di fronte all’antica pieve romanica, in uno scenario mozzafiato che unisce natura, spiritualità e architettura. Il concerto sarà preceduto dal caratteristico format di Una Festival grazie ad un intervento di Francesco Cara, esperto di transizione ecologica dal punto di vista culturale, economico e tecnologico; e del fondatore della Fraternità di Romena Luigi Verdi, che guiderà il pubblico nella profondità spirituale del Casentino. Sarà poi la musica di Ludovico Einaudi, con il suo trio pianoforte e archi – suonano Federico Mecozzi al violino e alla viola e Redi Hasa al violoncello – a perfezionare la magia.
Marco Albino Ferrari in “La neve delle rondini” sul Lago Maggiore
Quando si dice Alpi, subito vengono in mente le località alla moda: Courmayeur, Cervinia, Cortina… In realtà questi luoghi dell’industria del turismo non sono che spazi circoscritti nel ben più vasto “arcipelago alpino”. Oltre alle montagne da cartolina si apre un mondo in gran parte sconosciuto e semi-abbandonato dopo lo spopolamento degli anni Sessanta e Settanta, il mondo raccontato in “La neve delle Rondini”.
Marco Albino Ferrari, giornalista, scrittore e sceneggiatore, racconta storie sorprendenti di questi luoghi e accompagna il pubblico fra i ricordi dell’antica società montanara, narra l’epica della scoperta delle alte quote, i processi di rinaturalizzazione di intere vallate, fino alla contemporanea comparsa dei “nuovi montanari”. Nel monologo sono protagonisti tre luoghi simbolo delle “Alpi che rinascono”, esempi virtuosi di una “nuova cultura del limite”: il Parco Nazionale della Val Grande con la sua “piccola capitale” Cicogna; Ostana e il Parco del Monviso; il Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi. Offrendo una riflessione sulle Alpi, spazio geografico e mentale che può indicare la via verso nuovi e virtuosi modelli di vita, Ferrari propone con il suo stile inconfondibile un monologo coinvolgente. Ad accompagnare i testi dell’autore ci saranno le musiche originali e gli effetti sonori di Francesco Zago, il montaggio video e gli effetti speciali di Mara Colombo.
Lo spettacolo si terrà alle ore 21 di sabato 24 luglio al Teatro Il Maggiore di Verbania (biglietto unico € 8).
Per informazioni e acquisto biglietti www.ilmaggioreverbania.it.
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