Una passeggiata al Lago di Morasco e alla Piana di Riale
È la proposta della guida "Slow trek" del Distretto turistico dei laghi. Un percorso di otto chilometri e mezzo, a poca distanza dalla Cascata del Toce
Prima una passeggiata che abbraccia il Lago di Morasco, dove nascono le cascate del Toce, per poi abbandonarsi allo spettacolo dei pascoli della Piana di Riale. Per questo fine settimana la guida “Slow trek” del Distretto turistico dei laghi propone un itinerario di difficoltà media, in parte accessibile anche ai passeggini, capace di offrire viste stupende.
Il percorso, lungo 8,5 chilometri con un dislivello di 150 metri, offre itinerari da una alle tre ore. Composto da sentieri, strade asfaltate e sterrate, il percorso è percorribile durante tutto il periodo estivo (da maggio a ottobre), mentre in inverno è utilizzato come pista da sci di fondo.
L’itinerario si trova a circa 50 chilometri da Domodossola. Per raggiungerlo basta proseguire in direzione Crodo e poi in direzione Val Formazza fino alla fine della Ss659. L’auto si può lasciare in uno dei parcheggi a pagamento ai piedi della diga, oppure a valle di Riale (sosta gratuita con disco orario per due ore). In alternativa si può raggiungere direttamente in autobus grazie alla linea Domodossola-Formazza.
Dopo aver percorso il tragitto, non ci si può lasciar sfuggire l’occasione di visitare la vicina Cascata del Toce. Fotografata da migliaia di turisti e citata anche da alcuni visitatori illustri come Wagner, D’Annunzio, la regina Margherita, re Vittorio Emanuele III e Carducci, la cascata si può osservare solamente in alcuni momenti della giornata. Durante i giorni feriali, la cascata è aperta dalle 11.30 alle 13.30, alla domenica invece dalle 10.00 alle 16.00 (il calendario con le date delle aperture straordinarie si può consultare a questo link).
Tutte le informazioni dettagliate sulle caratteristiche del percorso si possono trovare sul sito del Distretto turistico dei laghi a questo link. Dalla stessa pagina è inoltre possibile scaricare la cartina con l’itinerario come file jpg e gpx.
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