A pochi giorni dall’inizio del nuovo anno scolastico – lunedì 13 – il sindaco di Verbania Silvia Marchionini ha voluto rivolgere i suoi auguri agli studenti oramai pronti ad affrontare primo giorno tra i banchi di scuola, un giorno sempre emozionante.

«Un intenso saluto – scrive la prima cittadina in una nota a nome dell’amministrazione comunale – va ai docenti che iniziano un lavoro importante come quello dell’educare, al personale non docente e a tutti gli studenti, in particolare a quelli che per la prima volta frequentano i nostri istituti cittadini».

«Un anno, ancora una volta, in cui saremo destinati a convivere con il Coronavirus senza però lo spettro della didattica a distanza, ma con la presenza in classe grazie allo sforzo e all’impegno di tutti, e all’arrivo del vaccino come strumento per prevenire e uscire da questo lungo tunnel. Come Amministrazione Comunale ci siamo sempre impegnati per far si che la scuola sia sempre un luogo in cui stare bene assieme e, come ripeto ogni anno, dove si valorizzano le differenze, dove trova spazio la curiosità di ciascuno, dove si cura la formazione della persona, il suo valore, la sua dignità e la sua identità: una casa in cui si cresce come individui».

Il sindaco Marchionini ha poi colto l’occasione per ricordare gli interventi di manutenzione dell’ultimo anno per permettere una ripresa in sicurezza in tutte le scuole: «Sul fronte degli interventi di manutenzione nelle scuole cittadine ricordo che in questi mesi è stato rifatto il blocco dei bagni alla scuola materna di Trobaso investendo 50 mila euro, mentre altrettanto è stato destinato al rifacimento entro l’anno dell’impermeabilizzazione del terrazzo alla Cantelli, nuovi colori accoglieranno gli studenti alla Tommasetti, manutenzione e miglioramento degli spazi con aree gioco rifatte alla scuola dell’infanzia di Pallanza insieme ai molti lavori effettuati a Renco (per oltre 250 mila euro dall’anno scorso sino a questa estate con la nuova tinteggiatura), oltre ad alcuni interventi sulla segnaletica orizzontale nelle vie adiacenti agli ingressi di alcune scuole per mettere maggiormente in sicurezza i nostri ragazzi».