Su TikTok si trova di tutto. Davvero: prima che l’algoritmo di questo social network, talmente efficace da riuscire in poco tempo a individuare esattamente quello che ci può interessare, riesca nella sua missione, nella lista dei nostri “per te” potrebbe capitare qualsiasi cosa. Ricette, balletti improbabili, consigli di viaggio, ambientazioni fantasy, sedute in live di Asmr (amplificazione dei rumori più o meno piacevoli ottenuti con l’uso della voce sussurrata o di oggettistica varia passata su un microfono), stupidaggini o consigli di stile.

In questo lasso di tempo si può decidere se continuare a consultare questo social di intrattenimento – perché il tempo delle persone è la vera risorsa su cui si gioca TikTok – o lasciarlo perdere fin da principio.

Più si seleziona però, più il social ci offre contenuti mirati e quei profili che ci interessano torneranno con frequenza tra i video che ci vengono proposti. In questo l’algoritmo è abilissimo, tanto da far apparire un po’ arrugginiti i “colleghi” come Facebook e Instagram che provano a inseguire quello che più sta funzionando in questo spazio virtuale.

Ma cosa funziona davvero su Tiktok? Creatività e talento veri trovano in questo social network moltissimo spazio. Uno spazio ancora autentico, filtrato comunque dalle regole del social, che ne decreta il successo o può decidere per ragioni “di algoritmo” di metterli in ombra. Certo non mancano i video costruiti ad arte o quelli farciti di messaggi commerciali e naturalmente molti di questi funzionano bene, ma se pensiamo ad alcuni dei profili italiani di maggior successo – dal fenomeno di Khaby Lame alle Nonne Venete, dalle situazioni di Mattia Stanga alla vita dorata a New York di Piero Armenti, tutti profili da diverse migliaia di follower – quello che premia è proprio l’assenza di costruzioni, detta altrimenti, la spontaneità.

Gita sul Lago Maggiore per la star di TikTok, Khaby Lame

Cosa c’entra tutto questo con il Lago Maggiore? C’entra, perché tra i profili più seguiti in Italia, ce n’è uno che ci porta poco lontano dal Verbano. È quello di Luigina, gestito in realtà dal nipote Davide. Si tratta di un’irresistibile nonnina di Gattico, nel Novarese a due passi dal Verbano. Oggi questo profilo conta oltre 621mila follower e 18 milioni di “Mi piace”.

Può capitare, seguendola, di vederla in brevissimi video girati nella sua casa, in campagna, ad Arona o per le vie di Borgomanero. Una donnina semplice e vitale alla quale, anche se non la conosciamo di persona, ci si affeziona realmente. Colpiscono la sua dolcezza, la grinta e la simpatia che nonostante la virtualità e la mancanza di reciprocità comunicativa, non possono che essere vere e sincere. Così come lo è il tributo che questo nipote con delicatezza e affetto regala, giorno dopo giorno, alla sua nonna speciale.