Ecco i tre finalisti del premio letterario Amalago a Verbania
Si tratta di Adriana Assini autrice di Giuliano e Lorenzo. La primavera dei medici; Maurizio Ponticello, La vera storia di Martia Basile e Matteo Strukul, Le sette dinastie (2019, Newton & Compton)
Saranno tre gli autori che si giocheranno la finale del premio Amalago: il concorso letterario dedicato a libri storici dove a scegliere i vincitori è una giuria composta esclusivamente da blogger e recensori del web e dei media indipendenti dalle case editrici. Organizzatrice del concorso è Sibyl von der Schulenburg per l’associazione culturale Amalago con sede a Verbania.
La commissione tecnica composta da Stefano Zecchi, Giuseppe Polimeni, Flavio Santi, Marco Fornasir e Sibyl von der Schulenburg ha analizzato i testi semifinalisti e deciso che la terna finalista sia composta da: Adriana Assini autrice di Giuliano e Lorenzo. La primavera dei medici (2019, Scrittura e Scritture); Maurizio Ponticello, La vera storia di Martia Basile (2020, Mondadori), Matteo Strukul, Le sette dinastie (2019, Newton & Compton).
«Ci siamo chiesti – precisa Sibyl von der Schulenburg, scrittrice e ideatrice del premio letterario Amalago – perché ci sia questa grande discrepanza tra ciò che vince una competizione rinomata e ciò che, invece, viene apprezzato dai lettori. Ci sono, due risposte che spiccano rispetto alle altre: criteri di ammissione e tipologia della giuria. Se, infatti, le opere letterarie in concorso sono selezionate da fini letterati, insegnanti di letteratura o grandi case editrici, possiamo presupporre che i titoli candidati saranno testi apprezzati da una nicchia di estimatori, lettori con una grande preparazione linguistica e letteraria. È evidente, quindi, quanto i premi letterari tradizionali non siano considerati fonti di valide segnalazioni letterarie. Per questo motivo abbiamo voluto creare il Premio Letterario Amalago, una competizione, riservata ai romanzi storici, più trasparente per il grande pubblico e che dia un’occasione anche a case editrici di piccole e medie dimensioni. Ci piacerebbe unire metaforicamente le sponde del lago in un unico progetto letterario».
«Le opere finaliste – aggiunge Sibyl von der Schulenburg – saranno ora vagliate da un nutrito gruppo di valutatori tra cui anche studenti di scuole superiori di vari Comuni sul lago Maggiore patrocinanti il premio letterario. La cerimonia di premiazione si svolgerà a metà maggio, durante una serata unica sul Lago Maggiore».
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