A Verbania sistemata casa Riemann, servirà ad accogliere i rifugiati
La Protezione civile ha lavorato insieme ad altre realtà di volontariato del territorio per mettere in sesto l'edificio a Biganzolo
In questi giorni il gruppo comunale di Protezione civile di Verbania è stato impegnato nella sistemazione di casa Riemann nella frazione di Biganzolo: la villa, il cui nome si deve al matematico tedesco Bernhard Riemann (celebre per l’omonima ipotesi, uno dei più grandi problemi irrisolti della matematica) messa a disposizione dalla famiglia Maioni.
L’intervento della Protezione civile di Verbania, di pulizia del verde e ripristino dei locali, insieme ad altre realtà associative locali e volontari, permetterà di accogliere altri profughi in fuga dall’Ucraina, in particolare donne e bambini.
«Un grande grazie – sottolineano Patrich Rabaini assessore alla Protezione civile di Verbania e il sindaco Silvia Marchionini – va a tutti i volontari che si sono prodigati per rendere agibile casa Riemann in brevissimo tempo».
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