È finita con un grave incidente stradale a Pettenasco la nottata di due pluripregiudicati che poche ore prima avevano trascorso la serata in un locale “a spese” di una vittima, aggredita e derubata mentre tornava a casa a piedi. I Carabinieri della Stazione di Gravellona Toce hanno infatti denunciato due residenti nel piacentino per rapina aggravata in concorso ai danni di un trentottenne residente nel Cusio.

Le indagini dei carabinieri sono iniziate con la denuncia sporta dal giovane la mattina dello scorso 9 novembre, quando l’uomo ha raccontato ai militari che la sera prima, in tarda notte, dopo essere uscito da un locale notturno di Gravellona era stato aggredito da dietro con un violento spintone da parte di due individui a lui ignoti: una volta rovinato in terra, mentre uno dei due lo teneva bloccato al suolo un altro gli sfilava il portafoglio per poi dileguarsi immediatamente nelle strade buie, senza che la vittima potesse rendersi conto di chi lo avesse aggredito.

I giorni successivi i carabinieri, presa visione delle immagini dalle telecamere di videosorveglianza cittadina, hanno potuto effettivamente notare – nel luogo dove si era svolta alla rapina – il passaggio della vittima seguito da due individui che, dopo pochi istanti, ripassano in direzione opposta con passo accelerato, come se stessero scappando.

Le indagini sono proseguite con le analisi delle registrazioni dei nominativi all’interno del locale notturno – per accertare il numero e identità degli avventori – e l’acquisizione dello storico dei pagamenti effettuati con carte di credito, in modo tale da per ricostruire e cristallizzare i movimenti della vittima la sera dell’aggressione.

È a questo punto che è emerso un primo elemento fondamentale, ovvero la presenza nel locale di un cliente non abituale, residente nel piacentino, che era in compagnia di un amico che, in orario successivo alla rapina, avevano effettuato diversi pagamenti, cinque in tutto, con una carta di pagamento corrispondente a quella utilizzata dalla vittima quando quest’ultimo ancora si trovava all’interno del locale.

Non solo, la mattina stessa del 9 novembre, qualche ora dopo i fatti, i due aggressori si rendevano protagonista di un altro fatto di cronaca, apparentemente slegato dalla denuncia che sarebbe stata sporta, rimanendo coinvolto in un grave incidente stradale autonomo a Pettenasco, Comune al confine tra il VCO e provincia di Novara. I carabinieri di Arona, intervenuti sul sinistro ma ancora ignari delle corrispondenze con ciò che era successo durante la notte a Gravellona, avevano denunciato il pregiudicato per guida in stato di ebrezza, guida senza patente e lesioni personali gravissime, per le ferite riportate dalla persona che era in sua compagnia, un altro pregiudicato ventiseienne residente come lui in provincia di Piacenza.

Grazie alle foto segnaletiche la chiusura definitiva del cerchio: i due sono stati infatti riconosciuti dai dipendenti del locale notturno come le persone che avevano effettuato i cinque pagamenti con la carta di credito risultata di proprietà del rapinato, versamenti sempre con importi inferiori di 50 euro in modo da poter passare la carta senza inserire il pin.

Una volta usciti dal locale, dopo le ore 3 del mattino, il duo si era disfatto della carta, successivamente rinvenuta in terra poco distante dal locale, per ripartite con l’auto del più giovane dei due, ma finendo col rimanere coinvolti nel grave incidente stradale. All’esito delle risultanze investigative i carabinieri della Stazione di Gravellona hanno quindi denunciato i due per rapina aggravata in concorso.