Le prime foto con il Lago Maggiore sullo sfondo, gli scorci della Rocca di Angera, di Stresa e delle Isole Borromeo stanno già facendo il giro del mondo. Tra gli ospiti attesi alla Louis Vuitton Cruise, in programma per questa sera, all’Isola Bella ci sono infatti personaggi del mondo dello spettacolo e influencer che contano sulle proprie pagine social centinaia di migliaia di follower, milioni in alcuni casi. Tra i nomi che circolano, oltre a Chiara Ferragni si parla di Madonna, Shakira, il rapper coreano Felix e Oprah Winfrey. 

Un ritorno di immagine impressionante per i gioielli del circuito Borromeo ma anche per tutto il Verbano. Lo sa bene Francesco Gaiardelli, il presidente del Distretto turistico dei Laghi, l’organismo che promuove il turismo sul territorio piemontese che va dal Lago Maggiore alle Valli Ossolane, comprendendo i piccoli laghi di Mergozzo e Orta, che oggi seguirà la parata di vip attesa sul Golfo Borromeo.

«Seguiamo con enorme piacere un evento che rende omaggio a tutto il territorio – commenta -. Sapere che uno dei soggetti più importanti del mondo della moda a livello internazionale abbia scelto proprio la sponda piemontese per presentare la nuova collezione ci restituisce grande soddisfazione. Ora dobbiamo lavorare per far sì che non sia un’eccezione ma un primo passo per continuare ad ospitare appuntamenti di questa portata anche in futuro».

È ancora presto per capire a livello di indotto, in particolare di pernottamenti, quanto può muovere un evento come questo ma quello che è intuibile è l’impatto mediatico massiccio che ne deriverà. In un certo senso, seppur per pochi giorni, si sta replicando sul Lago Maggiore quello che già da tempo avviene sul territorio del Lario, tanto che a uscirne rafforzata, sembra essere non tanto la destinazione, quanto l’idea che si ha all’estero della vacanza in Italia sui laghi.

Alcuni influencer, ad esempio, stanno postando delle foto geolocalizzate correttamente sul Verbano, a Stresa o alle Isole, ma con l’hashtag #lagodicomo . Un corto circuito social, potremmo definirlo, che per Gaiardelli non è da interpretare come penalizzante: «Sul nostro territorio abbiamo di recente ospitato la borsa del turismo dei laghi e siamo felici che si parli dei laghi italiani insieme. Per un vero rilancio occorre imparare davvero a fare squadra in una logica di sistema territoriale che comprenda tanto il Lago Maggiore quanto quello di Como e i piccoli specchi d’acqua».