“Maledetto lupo”, un nuovo romanzo racconta la convivenza tra uomo e animali selvatici
Il libro di Matteo Antonio Rubino affronta il tema delicato della convivenza tra uomo e fauna selvatica attraverso le storie di un lupo in viaggio attraverso le Alpi e di un ragazzo che decide di diventare bracconiere
Maledetto lupo è il titolo del nuovo libro di Matteo Antonio Rubino. Dopo Osso la lupa, l’autore ritorna sul tema della convivenza tra uomo e animali selvatici in montagna: un argomento delicato che solleva molti dibattiti sia all’interno che all’esterno delle comunità montane. Ed è proprio per aiutare il lettore a costruire un’opinione il più possibile libera da pregiudizi, che l’autore ha deciso di inserire nella storia anche numerose informazioni – verificate da scienziati, volontari e allevatori – riguardo il lupo e il suo rapporto con l’uomo.
Maledetto lupo, la trama
Il libro segue le vicende di due protagonisti. Da una parte vi è Maledetto: un lupo costretto a lasciare la sua famiglia che intraprende un viaggio attraverso le Alpi italiane. Dall’altra parte, c’è invece la storia di Sebastiano Morlaz, un ragazzo di Tarvisio che decide di diventare bracconiere per vendicare un affetto portato via proprio da un lupo. Due strade diverse che porteranno i personaggi a incontrarsi al Parco Adamello Brenta.
A differenza del libro precedente, che trattava esclusivamente fatti e personaggi inventati, Maledetto lupo ripercorre diversi avvenimenti di cronaca realmente accaduti. Il romanzo è inoltre ricco di informazioni sul lupo, sul suo comportamento e sul rapporto che intercorre tra questo animale e le attività umane. Tutto questo è stato frutto di un lungo lavoro di ricerca, reso possibile anche grazie alla collaborazione di scienziati provenienti dal mondo accademico, di esperti impegnati nel volontariato e di allevatori.
«Il romanzo – spiega l’autore – è stato sottoposto a una biologa del Centro grandi Carnivori del Piemonte, che ha verificato il rigore scientifico dei contenuti. Ho fatto leggere il libro anche al noto zoologo Davide Rufino per conferma. Inoltre, il romanzo ha ricevuto il patrocinio dell’Università di Bari, che possiede un dipartimento dedicato proprio allo studio del rapporto tra gli animali selvatici e le attività umane».
L’autore di Maledetto lupo, Matteo Antonio Rubino«Un libro che non divide, ma fa chiarezza»
Un libro quindi che vuole affrontare la questione della convivenza tra uomo e lupo superando le differenze che da tempo dividono l’opinione pubblica. Un obiettivo che è valso al libro il patrocinio e il supporto di istituzioni, enti e realtà differenti. «Il mio fine – aggiunge Rubino – non è quello di dividere, ma di informare senza attaccare o offendere. Sono convinto che la convivenza uomo-lupo si possa raggiungere solo attraverso la chiarezza. Per questo sono felice che il mio libro abbia ricevuto sostegno sia da parte degli allevatori, che dalle realtà che si occupano di protezione animale, in particolare dall’Enpa. Il romanzo ha poi ottenuto il patrocinio di diverse amministrazioni locali appartenenti a entrambi gli orientamenti politici, tra cui lo stesso Comune di Tarvisio».
Il libro sarà presto disponibile per l’acquisto online. L’intero ricavato delle vendite sarà destinato all’Enpa.
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