Lunedì 22 gennaio, l’assemblea del Circolo del Partito democratico di Verbania si è ritrovata con l’obiettivo di confrontarsi sui nomi da mettere a disposizione della coalizione di centrosinistra, per la scelta del candidato sindaco alle elezioni amministrative 2024.

Sono stati portati all’attenzione degli iscritti due nomi: quello di Riccardo Brezza, 32 anni attuale assessore con delega ai servizi culturali e all’istruzione e quello di Roberto Gentina, 41 anni e attuale capogruppo Pd in consiglio comunale e già presidente Coub. «Due persone – commenta l’assemblea – di alto profilo, umano e politico, le cui indiscusse capacità sono un valore aggiunto per il Partito e la città e che ringraziamo del coraggio di essersi fatti avanti».

A seguito del confronto, l’assemblea ha stabilito di procedere con lo strumento previsto dallo statuto del Pd in presenza di più disponibilità di candidature: le primarie del Partito democratico, un processo civico partecipativo aperto a cittadine e cittadini, elettori e simpatizzanti.

«Troppe volte – afferma il Circolo Pd di Verbania – la politica rischia di apparire lontana e distante dalla cittadinanza, presentando decisioni prese altrove per timore di confrontarsi con diversi punti di vista: noi riteniamo che chiamare a raccolta gli elettori e le elettrici del centrosinistra con uno strumento che ha più volte dimostrato di saper intercettare il desiderio di partecipazione di cittadine e cittadini sia un punto di forza per un partito che apre le porte della sua casa e chiama a confronto diretto chi si ritrova nelle politiche che esso esprime».

«Riccardo e Roberto – aggiunge il Pd di Verbania –, con la loro storia, i loro valori, il loro impegno quotidiano al servizio della comunità sono le persone giuste per incarnare questa nuova sfida, che aprirà ufficialmente la campagna elettorale del Partito Democratico verso le elezioni di giugno. Nei prossimi giorni verrà costituito il Comitato di Garanzia e verranno formalizzati i passaggi necessari all’organizzazione della consultazione. Nel frattempo, continuerà il dialogo con le forze del centro sinistra, per proseguire nella costruzione di una alleanza ampia e trasversale, nel segno dell’unità e del rispetto reciproco».