Tra le decine di presepi che ogni Natale ravvivano lo spirito delle feste per le vie di Crodo e delle sue frazioni, quest’anno se ne può trovare uno dal soggetto decisamente originale e dal significato profondo. Si tratta di Nativity on Mars 12.024 A.D.: il presepe creato dall’artista di Cravegna Martina Forni.

Ambientato nello spazio in un futuro lontano, il presepe racconta una storia alternativa della sacra famiglia: nella quale Giuseppe e Maria sono rappresentati da una coppia di alieni, che – dopo aver attraversato gli scenari rocciosi del pianeta rosso – giungono finalmente alla grotta dove a Natale nascerà il loro bambino. Tutto questo mentre dal cielo gli uomini (in veste di nuovi re magi) a bordo di un’astronave si preparano ad atterrare, portando con loro un dono di pace.

Realizzato interamente con materiali di recupero, il presepe ha richiesto a Martina insieme alla sua famiglia e alla famiglia Iorda due mesi di lavoro durante il tempo libero per essere completato. «Ogni anno – racconta Martina Forni – durante il Natale migliaia di persone passano in paese per vedere i presepi di Crodo. Ho voluto quindi cogliere l’occasione per realizzare qualcosa che non solo fosse bello e costruito con cura, ma che potesse anche trasmettere un messaggio importante».

«Scegliendo questo soggetto – aggiunge Martina – ho voluto rappresentare il valore universale della pace e dell’amore. Sono convinta che se un Dio c’è ami tutte le famiglie in tutte le forme che esistono nell’universo».

Una fase della creazione del presepe

A Crodo rivive l’incanto dei Presepi sull’acqua

L’installazione di Martina Forni è solo uno delle decine di presepi artigianali che ogni anno trasformano ogni fontana e corso d’acqua di Crodo e delle sue frazioni in un angolo affascinante in occasione della manifestazione Presepi sull’acqua.

Un’iniziativa unica arrivata alla sua decima edizione e che si riconferma come una delle manifestazioni più amate della Valle Antigorio. Un’edizione da record, che ha registrato la bellezza di 72 presepi ideati e costruiti da centinaia di curatori, volontari e appassionati.

Torna l’incanto di Presepi sull’acqua. A Crodo la decima edizione