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La ferrovia del Sempione chiude per l’estate, “Al lavoro per ridurre i disagi”

La tratta ferroviaria tra Arona e Domodossola sarà interrotta per alcuni mesi per i lavori di adeguamento delle gallerie. Venerdì 28 febbraio in Provincia l'incontro con gli amministratori locali

caravaggio trenord

Questa estate la ferrovia del Sempione tra Arona e Domodossola chiuderà dall’8 giugno al 27 luglio e dal 30 agosto al 13 settembre per dei lavori di adeguamento delle gallerie, che renderanno necessario l’interruzione totale del traffico ferroviario. Il cantiere prevede anche interventi di digitalizzazione delle tecnologie e proseguirà fino al 2028. Venerdì 28 febbraio si è svolto un incontro in Provincia del Vco tra Rfi, Trenord e gli amministratori per ascoltare le necessità del territorio e prevenire i disagi per i viaggiatori.

All’incontro hanno partecipato l’assessore ai Trasporti della Regione Piemonte Marco Gabusi, i rappresentanti di Rfi e TreNord, il vicepresidente della Provincia del Vco Gianmaria Minazzi, i sindaci di Baveno, Stresa, Belgirate, Verbania e Domodossola e il sottosegretario della Regione Piemonte Alberto Preioni.

«Abbiamo richiesto e ottenuto – spiega il sindaco di Baveno Alessandro Monti – che il tavolo di confronto diventi permanente visto che i lavori si svolgeranno sino al 2028, ricordando che è insostenibile per noi sommare problemi di trasposto sia su gomma che su rotaia. Non si è messo in discussione la necessità e l’importanza degli interventi, ma non possiamo trovarci in una situazione di paralisi ed è necessario evitare le criticità dell’anno scorso a danni di pendolari e turisti».

«Inoltre – aggiunge il primo cittadino -, abbiamo richiesto come sindaci di avere bus in numero sufficiente per non lasciare nessuno a piedi (come successo l’anno scorso), avere certezza nella puntualità di orari dei bus sostitutivi, di avere celermente maggiori informazioni nelle stazioni con locandine e banner e sugli stessi treni, di informare pendolari, di dare assistenza e servizi agli utenti nelle zone di parcheggio dei bus, turisti e operatori del settore adeguando il sito e sulle App di vendita dei biglietti».

«Rfi e TreNord – conclude – hanno fatto proprie le queste sollecitazioni, segnalando che attiveranno anche un servizio di assistenza a terra, ricordando però che c’è un problema di reperimento di autisti per la guida dei bus. Ovviamente vigileremo che gli impegni presi siano rispettati, attraverso una nuova riunione on-line già convocata per il 28 marzo».

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Pubblicato il 01 Marzo 2025
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