Il rifugio non gestito Pian Vadà ai piedi del Monte Zeda riapre a giugno dopo lavori di manutenzione straordinaria. Con questi interventi è stato installato un sistema automatico di accesso che permette l’ingresso al rifugio senza la preoccupazione di ritirare e riconsegnare le chiavi.

È già possibile prenotare il rifugio esclusivamente online, dopo aver letto attentamente il regolamento, sia con largo anticipo che all’ultimo minuto. Entro pochi minuti dalla prenotazione si riceverà via e-mail un codice, da digitare sulla tastiera per aprire la porta, che permette l’accesso al rifugio in qualsiasi momento dalle 12 del giorno prenotato alle 12 del giorno successivo. Dal momento che il codice consente l’accesso nella data prevista, le prenotazioni errate non potranno essere spostate o rimborsate. 

La zona ha una posizione panoramica strategica per chiunque voglia percorrere la Linea Cadorna e accedere al Monte Zeda. Il bivacco è stato edificato dall’Ente parco e inaugurato nel 2009, è costruito secondo lo stile dell’architettura moderna e rispettando criteri di sostenibilità. L’edificio presenta due piani, nel piano terra ci sono tavoli, panche e una stufa a legna. Al secondo piano ci sono 7 letti a castello muniti di materasso a cui si accede attraverso delle scale interne. È presente anche un ricovero di emergenza con tre posti letto.

Il rifugio Pian Vadà rappresenta un’occasione per tutti gli amanti della natura e dell’escursionismo di godere di un’accogliente sosta ai piedi del monte Zeda.