Plateatici e Tari più leggeri per commercio e turismo. L’ha promesso il sindaco Gianmaria Minazzi durante l’incontro dei giorni scorsi con Cannobio 4 You l’associazione che riunisce gli operatori turistici.

“Il Ragioniere capo è al lavoro per redigere un apposito capitolo di spesa -spiega- per compensare il mancato introito degli sgravi. La decisione di estendere la riduzione alla Tari è stata presa per includere i negozi. Nel commercio e nel turismo operano a Cannobio un centinaio di attività, è il secondo settore per importanza della nostra economia dopo il frontalierato”.

Rimarrà invece la sosta a pagamento: “Ci avevano chiesto di sospenderla ma l’incasso dei parcometri ci servirà per alimentare il capitolo di spesa a sostegno”, spiega Minazzi. Che conclude: “È chiaro però che senza i contributi di Stato e Regione non potremo fare molto. A conti fatti la scelta di non effettuare investimenti nel triennio 2020-22, criticata dalle minoranze, che avevano fatto per prudenza senza ovviamente prevedere l’emergenza da coronavirus si sta rivelando lungimirante”.