Nello scorrere delle tragiche notizie sull’emergenza Coronavirus, una storia di amore con un lieto fine permette di abbozzare un sorriso.

“Un sorriso che senza i nostri Vigili del Fuoco, la Protezione Civile, la Guardia Forestale e alcune persone care, non sarebbe stato possibile” ci racconta Francesca, padrona di Stige, un dobermann disperso per tre giorni a Ceppo Morelli.

Nella notte di martedì 31 marzo è sparito Stige, un cane Dobermann dagli occhi dolci. Mentre i suoi padroni Francesca e Esaù portavano la legna in casa, Stige deve aver visto un cervo e si è lanciato nel bosco. “Non si era mai allontanato da casa e malgrado i continui richiami, sembrava essere stato inghiottito dal buio. La coppia è rimasta tutta la notte al freddo a chiamarlo ininterrottamente, sentendolo abbaiare sulle pendici scure della montagna” racconta Francesca.

“Alle prime luci dell’alba sono partiti per cercarlo ma senza successo. Hanno richiesto l’intervento della squadra dei Vigili del Fuoco di Macugnaga che hanno pattugliato un’area di svariati ettari di foresta impervia, tra rocce e scarpate. Poche tracce e qualche guaito straziato difficile da individuare. Con coraggio la squadra non si è arresa e nei giorni successivi sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco di Domodossola e il drone della Protezione Civile. Intanto il passare delle notti gelide e la presenza del lupo rendevano la speranza sempre piu’ flebile” continua Francesca.

“Il 3 aprile sono arrivati in supporto i Vigili del Fuoco di Torino, che con il drone hanno consentito di guidare gli altri esperti e alcuni volontari volontari lungo il canalone di una pericolosa valanga”.

È lì che Stige è stato ritrovato. Affamato e stanco ma in buona salute. La felicità e la commozione sono state le emozioni che hanno abbracciato tutti, compreso Stige.

“Un grazie con tutto il cuore ai Vigili del Fuoco di Macugnaga e al loro capo distaccamento Gianluca, alle squadre di Domodossola, Verbania e ai Vigili del Fuoco di Torino, fondamentali con il loro drone. Grazie ai due volontari di Rescue Drone Network ODV, alla Protezione Civile, alla Guardia Forestale e ai tanti volontari del posto come Sig. Alen, che hanno perseguito tutti insieme questa causa, riportando in valle il sorriso”.