Operai di Alfa al lavoro all’Alpone di Curiglia salvano un cucciolo di cervo impigliato in una rete
Gli operai sono riusciti a liberare il cucciolo e la mamma è probabilmente tornata a prenderlo. I consigli delle Guardie ecologiche volontarie (e i numeri da chiamare) se si trova un cucciolo nel bosco
Dopo la tragica morte del cervo adulto rinvenuto a Laveno Mombello impigliato in una cancellata, una bella notizia arriva da Curiglia con Monteviasco. Ieri alcuni operai di Alfa srl al lavoro sulla rete idrica di Curiglia nella zona dell’Alpone, hanno trovato un cucciolo di cervo intrappolato in una rete.
Gli operai hanno contattato le Guardie ecologiche volontarie della Comunità montana Valli del Verbano e gli operatori del Nucleo faunistico della Provincia, ma nel frattempo sono riusciti a liberare il piccolo: il giorno dopo una squadra è partita dalla sede della Polizia faunistica provinciale per andare a verificare la situazione nel punto indicato dagli operai e il cucciolo non c’era più, molto probabilmente recuperato dalla mamma.
«In questo caso era indispensabile liberare il piccolo cervo, perché si trovava in una situazione pericolosa e siamo stati fortunati che la madre l’abbia ripreso – spiega Paolo Squittieri, responsabile delle Guardie ecologiche volontarie della Comunità montana Valli del Verbano – Però dobbiamo sempre ricordare che un cucciolo da solo non è necessariamente un cucciolo in pericolo. In questa stagione non è difficile trovare sotto un cespuglio o in una radura un piccolo da solo: è normale, le madri li lasciano nascosti in un punto che reputano sicuro e si allontanano per bere o per mangiare. In questi casi non bisogna assolutamente toccarli, perché la madre sentendo il nostro odore addosso al cucciolo potrebbe abbandonarlo. L’atteggiamento corretto, se il piccolo non è in una chiara situazione di pericolo, è allontanarsi e non toccarlo».
Se invece si reputa necessario l’intervento di un operatore occorre chiamare i numeri preposti: la Polizia faunistica della Provincia al numero diurno (dalle 9 alle 17) che è lo 0332 867909, o a quello notturno (dalle 17 alle 9): 0332 252249. Altri numeri utili per il pronto intervento sono lo 0332 867900 della sezione stradale della Polizia provinciale, che risponde dalle 7 alle 19 e ha anche un numero di cellulare: 348.7118032
Nella zona del Lago Maggiore e dell’alto Verbano si possono contattare le Gev della Comunità montana chiamando il numero 0332 505001 interno 132 oppure direttamente il responsabile Paolo Squittieri al cellulare: 328 724 4886.
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