Pellicini: “La nostra città è più pulita delle città svizzere”
Un progetto per la raccolta dei rifiuti che coinvolge la città, i cittadini e due cooperative sociali. L'artista, Pino ceriotti, ha "arredato" con altrettante opere "riciclate"
Inaugurazione virtuale per il sito www.luino-net.it, il portale del Progetto di Igiene Urbana Luino-net presentato sabato con le installazioni dell’artista varesino di fama internazionale Pino Ceriotti. «Con questo nuovo progetto, Luino è più pulita delle città svizzere: a qualsiasi ora del giorno gli operatori ecologici delle cooperative raccolgono le cartacce, mozziconi di sigaretta e qualsiasi tipo di rifiuto. – dichiara il sindaco Andrea Pellicini -. Abbiamo centrato, in pochi mesi di amministrazione, il primo grande obiettivo che ci eravamo preposti, cioè una città pulita ed ordinata».
«Un progetto che si svilupperà sul campo, con un approccio innovativo e diverso che si concretizza grazie ad un rapporto diretto con le cooperative sociali di tipo B – commenta il Franco Fachini, dirigente del comune e responsabile del progetto -. La città è stata divisa in zone diversificate a seconda dell’impatto dei rifiuti sul paesaggio, sulla bellezza ambientale».
Il progetto si svilupperà “in progress”, perseguendo obiettivi di efficienza ed efficacia, secondo principi qualitativi che seguiranno un time planning preciso e al tempo stesso un’azione impattante che sia in grado di raccogliere dati e di coinvolgere il cittadino, rendendolo sempre più protagonista, invitandolo ad essere sempre più parte attiva. Una concertazione di voci in un unico coro: città di Luino, cooperative sociali di tipo B (Charis di Besozzo ed Il giardino del sole di Venegono) e i singoli cittadini agiranno insieme per perseguire l’obiettivo comune dell’ordine e della pulizia che dovrà essere sia manuale che meccanica.
Diverse zone che si evidenziano nel progetto con colori differenti: il viola per la fascia a lago (aree ad alta rilevanza turistica e paesaggistica, caratterizzate da picchi stagionali, con grande attenzione per il decoro urbano) e ), il rosso, per la zona centrale commerciale e i centri storici, alcune aree più delicate delle frazioni, (diverse aree urbane di tipologie diverse, strategiche per funzioni urbane e di aggregazione), entrambe le aree sono a presidio 7 giorni su 7 con orari diversi di intervento a seconda dei vari periodi dell’anno (alta o bassa stagione); l’arancio per le zone residenziali semicentrali, quelle industriali, che insistono lungo i principali assi viari di accesso e di attraversamento della città caratterizzate da una maggiore presenza di flusso veicolare e non pedonale con intervento programmato tre volte la settimana. Il giallo per le zone decentrate, con funzioni prettamente residenziali e con scarso sviluppo veicolare e pedonale, con intervento settimanale.
Per far conoscere questa iniziativa, palcoscenico privilegiato di ben tre installazioni dell’eclettico artista Ceriotti, tre piazze di Luino (“Cartolina sul lago” a piazza Tolini nella frazione di Creva, “Cascata sul lago” in piazza Piave nella frazione di Voldomino e “Bosco sul lago” in piazza Garibaldi nel centro di Luino) inaugurate sabato scorso proprio per sensibilizzare sia il cittadino che il turista al rispetto dell’ambiente.
Il percorso personale e professionale di Ceriotti, che gli ha permesso di nutrire un rispetto profondo per la Terra in cui viviamo, ne ha fatto il testimonial artistico ideale per far conoscere Luino-net. L’artista poliedrico che ha saputo abilmente miscelare la sua ricerca con linguaggi e suggestioni provenienti dall’arte visiva, dalla musica, dalla grafica, si esprime in questa occasione anche con il riciclaggio artistico: l’arte si fa strumento di comunicazione potente attraverso il quale lanciare messaggi forti, distribuire consapevolezza, educare ad un consumo critico, consapevole, ad una coscienza ecologica profonda.
Già nel 2007, nell’ambito dell’iniziativa internazionale “Cow Parade” svoltasi a Milano, Ceriotti propose una scultura in piazza Cadorna; in quell’occasione, una vera e propria sfilata di mucche di tanti artisti diversi (vendute poi all’asta – Sotheby’s – con ricavato devoluto in beneficenza) animarono la città: la sua “pascolava” in piazzale Cadorna, circondata da turisti provenienti da ogni parte del mondo che la fotografavano con interesse.
«Un progetto che si svilupperà sul campo, con un approccio innovativo e diverso che si concretizza grazie ad un rapporto diretto con le cooperative sociali di tipo B – commenta il Franco Fachini, dirigente del comune e responsabile del progetto -. La città è stata divisa in zone diversificate a seconda dell’impatto dei rifiuti sul paesaggio, sulla bellezza ambientale».
Il progetto si svilupperà “in progress”, perseguendo obiettivi di efficienza ed efficacia, secondo principi qualitativi che seguiranno un time planning preciso e al tempo stesso un’azione impattante che sia in grado di raccogliere dati e di coinvolgere il cittadino, rendendolo sempre più protagonista, invitandolo ad essere sempre più parte attiva. Una concertazione di voci in un unico coro: città di Luino, cooperative sociali di tipo B (Charis di Besozzo ed Il giardino del sole di Venegono) e i singoli cittadini agiranno insieme per perseguire l’obiettivo comune dell’ordine e della pulizia che dovrà essere sia manuale che meccanica.
Diverse zone che si evidenziano nel progetto con colori differenti: il viola per la fascia a lago (aree ad alta rilevanza turistica e paesaggistica, caratterizzate da picchi stagionali, con grande attenzione per il decoro urbano) e ), il rosso, per la zona centrale commerciale e i centri storici, alcune aree più delicate delle frazioni, (diverse aree urbane di tipologie diverse, strategiche per funzioni urbane e di aggregazione), entrambe le aree sono a presidio 7 giorni su 7 con orari diversi di intervento a seconda dei vari periodi dell’anno (alta o bassa stagione); l’arancio per le zone residenziali semicentrali, quelle industriali, che insistono lungo i principali assi viari di accesso e di attraversamento della città caratterizzate da una maggiore presenza di flusso veicolare e non pedonale con intervento programmato tre volte la settimana. Il giallo per le zone decentrate, con funzioni prettamente residenziali e con scarso sviluppo veicolare e pedonale, con intervento settimanale.
Per far conoscere questa iniziativa, palcoscenico privilegiato di ben tre installazioni dell’eclettico artista Ceriotti, tre piazze di Luino (“Cartolina sul lago” a piazza Tolini nella frazione di Creva, “Cascata sul lago” in piazza Piave nella frazione di Voldomino e “Bosco sul lago” in piazza Garibaldi nel centro di Luino) inaugurate sabato scorso proprio per sensibilizzare sia il cittadino che il turista al rispetto dell’ambiente.
Il percorso personale e professionale di Ceriotti, che gli ha permesso di nutrire un rispetto profondo per la Terra in cui viviamo, ne ha fatto il testimonial artistico ideale per far conoscere Luino-net. L’artista poliedrico che ha saputo abilmente miscelare la sua ricerca con linguaggi e suggestioni provenienti dall’arte visiva, dalla musica, dalla grafica, si esprime in questa occasione anche con il riciclaggio artistico: l’arte si fa strumento di comunicazione potente attraverso il quale lanciare messaggi forti, distribuire consapevolezza, educare ad un consumo critico, consapevole, ad una coscienza ecologica profonda.
Già nel 2007, nell’ambito dell’iniziativa internazionale “Cow Parade” svoltasi a Milano, Ceriotti propose una scultura in piazza Cadorna; in quell’occasione, una vera e propria sfilata di mucche di tanti artisti diversi (vendute poi all’asta – Sotheby’s – con ricavato devoluto in beneficenza) animarono la città: la sua “pascolava” in piazzale Cadorna, circondata da turisti provenienti da ogni parte del mondo che la fotografavano con interesse.
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