Il testo che raccoglie gli antifonari
L’idea di comporre e pubblicare un libro che raccoglie i vecchi canti ambrosiani nata qualche anno fa: “Realizzato in otto mesi”
Un testo che si presenta come l’originale restaurato dai monaci benedettini: essenziale e austero, un tomo compatto e con copertina marrone. Dentro, secoli di musica religiosa. E’ la raccolta degli “antifonari ambrosiani” di Brezzo di Bedero, recentemente pubblicata dall’editore Nastro e Nastro di Luino.
«L’idea è nata qualche anno fa – spiega Roberto Ceccon, curatore dell’allestimento del volume – e si è concretizzata in circa 8 mesi. L’iniziativa è partita da Don Piergiorgio Solbiati Amministratore Parrocchiale della Canonica di Brezzo di Bedero e Prevosto della Prepositurale di Luino». Una ricostruzione storica interessante. Ma c’è ancora chi questi canti li utilizza ancora oggi durante le funzioni?
«Sì, ci risulta che vengano ancora utilizzati – risponde Ceccon – . O meglio: racchiudono al loro interno le basi dei canti ambrosiani che ancora oggi conosciamo»
Il prezzo di vendita è di € 50,00.
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