Natura e cultura, arte e vino. Questo è il connubio sul quale si fonda l’evento artistico dell’Agosto Luinese – LOGOS MANIA – con la mostra d’arte di Danio Migliore, giovane artista italiano che si sta facendo conoscere ed apprezzare a livello internazionale e che ha deciso di esibire i suoi lavori a Palazzo Verbania dal 18 al 28 agosto prossimo, con vernissage domenica 18 agosto alle ore 18. Main sponsor dell’evento sono alcuni nomi di indiscusso pregio nel panorama dei viticultori italiani ed il binomio "arte e vino" sarà un tema toccato in maniera ricorrente da Danio in quei giorni di mostra per tutti coloro che desidereranno intervenire. Presenti, naturalmente, anche alcuni proprietari di cantine, felici di provocare intellettualmente gli ospiti con assaggi e degustazioni anche di pregiati prodotti come dello speciale Marsala, vino da meditazione per eccellenza. "L’arte vera – ha affermato Danio, artista di origini siciliane che esporrà a Luino – come spesso affermo è in un certo senso una sorta di manifestazione di una realtà altra, sovrasensibile, di cui l’artista è l’interprete. Dunque, se l’arte funge da medium tra l’uomo e lo spirito, il vino funge invece da medium tra l’uomo e il suo simile. Mentre l’arte favorisce la “linea verticale” tra l’umano ed il divino, il vino alimenta la “linea orizzontale” che lega il singolo uomo ai suoi simili ma anche alla terra, poiché è frutto di questa e del lavoro dell’uomo. Sarò felice, conclude, di parlare di questo ma soprattutto della mia arte nella bella cornice di Luino".
Teresa Lucia Cicciarella, curatrice dell’evento luinese, ha "ritratto" l’artista in una breve nota biografica.

"Complesso – nella sua solo apparente immediatezza – il lavoro di Danio Migliore reca, oltre al frutto di solidi studi condotti presso l’Accademia di Brera, l’impronta di un paziente cammino di formazione spirituale e intellettuale. Un percorso che, attraverso un progressivo avvicinamento all’essenza del sentire umano e della rappresentazione, lo ha condotto all’analisi di impulsi e simboli primari, facenti parte del bagaglio collettivo. Il suo tratto deciso e misurato, tanto nelle opere su tela quanto nelle sperimentazioni su legno e terracotta e su carta mediante la tecnica xilografica, nutre un’esigenza espressiva semplice e diretta: ne scaturiscono piccoli tasselli di una poetica orientata alla ricerca del Logos, principio regolatore e meta dell’esistenza. Uno sguardo ironico e giocoso la sostiene, non contraddicendone l’impegno".

"È con piacere che la nostra città accoglie Danio Migliore, un artista con una preparazione tecnica ed un percorso umano interessanti ed una modalità di espressione originale.- commenta l’Assessore della Città di Luino Alessandra Miglio – Con lui la sua Sicilia arriva qui sul lago, un figlio della sua cultura prestato alla nostra terra, dove si è plasmato anche studiando a Milano.
L’effetto dei colori decisi di questo pittore nella luce di Palazzo Verbania sarà una novità per i luinesi, ma anche per i turisti che ci frequentano".