Palazzo Verbania, approvato il progetto di riqualificazione
L'edificio simbolo del liberty nell'Alto Varesotto è al centro di un progetto da 1,8 milioni di euro che prevede la realizzazione degli archivi permanenti delle opere di Piero Chiara e Vittorio Sereni
La giunta comunale sabato 26 ottobre ha approvato il progetto per il restauro e recupero funzionale di Palazzo Verbania. «Sabato è stata una giornata storica – commenta il sindaco Andrea Pellicini – abbiamo unito il convegno nazionale su Vittorio Sereni all’approvazione della delibera per il recupero di Palazzo Verbania , luogo in cui intendiamo portare gli archivi del Poeta e dello scrittore Piero Chiara». Palazzo Verbania o “centro civico di cultura popolare” è un edificio dei primi del ‘900, rimaneggiato a metà degli anni ’20 che, dopo la funzione alberghiera nel periodo della “bella époque” del lago Maggiore (foto sotto), ha rappresentato un punto di riferimento per la produzione culturale e la convegnistica per tutto l’Alto Verbano. L’edificio fino ai primi anni del 2000 ospitava, tra l’altro, la biblioteca comunale e dopo il suo trasferimento il Comune, non disponendo della piena proprietà di Palazzo Verbania in quanto afferente il Demanio dello Stato non ha potuto disporre quegli interventi strutturali ed impiantistici utili a garantire la piena conservazione e mantenimento dell’immobile.
Grazie alla disponibilità e all’ottima collaborazione con l’Agenzia del Demanio e il servizio
L’Amministrazione luinese, consapevole del ruolo e della responsabilità che ricopre la città di Luino nel contesto territoriale dell’alto lago Maggiore, intende ora coinvolgere nel recupero e il riuso a fini pubblici di Palazzo Verbania istituzioni ed enti territoriali per sostenere l’iniziativa quindi promuovere il progetto presso la Fondazione Cariplo, da sempre attenta e sensibile ai progetti di valorizzazione culturale del territorio, chiedendo un concreto aiuto finanziario.
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