Quantcast

Un documentario per capire l’immigrazione

"Wallah Je te jure" il 20 gennaio all'auditorium. Evento organizzato da Aisu, che apre alle altre associazioni per comprendere questo fenomeno

Avarie

L’associazione Aisu inizia l’attività del 2017 ponendo all’attenzione un tema di grande portata, in quanto interessa ogni cittadino, ogni istituzione, ogni organizzazione della società civile: l’immigrazione, un dato di fatto da cui non si può prescindere.

Per questo è organizzata una serata all’auditorium di Maccagno dove avverrà la proiezione di un documentario di Marcello Merletto “Wallah Je te jure”  venerdì 20 gennaio alle 20.30.
«Al di là delle differenti posizioni personali o delle differenti idee che possiamo elaborare al riguardo – spiegano gli organizzatori – , c’è una realtà che si pone alla nostra attenzione e che richiede abilità indispensabili per poter ripensare la nostra organizzazione sociale in modo che diventi flessibile e efficiente. La domanda è: “Siamo in grado di elaborare delle strategie che ci portano verso il futuro o siamo costretti a ripiegare su un atteggiamento di fuga, incapaci di affrontare le sfide del cambiamento?»

Di fronte a una situazione di empasse e di disorientamento generale, l’associaione Aisu vuole offrire un’occasione di riflessione e di confronto, partendo da un film documentario che ci offre immagini e situazioni che daranno impulso alla nostra capacità creativa e propositiva.

«Abbiamo invitato le Associaioni del territorio ad unirsi a noi – concludono da Aisu – . Abbiamo avuto una risposta positiva e immediata : conferma della volontà di collaborare, elemento essenziale per poter risolvere i problemi del territorio. Vi aspettiamo allora per unirvi a noi, in modo da elaborare insieme un modello di riferimento da cui partire per approcciare il tema dell’immigrazione».

Pubblicato il 10 Gennaio 2017
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore