Alberto Torregiani: ero in guerra ma non lo sapevo
Il figlio di Pierluigi Torregiani, il gioielliere ucciso dai terroristi rossi nel 1979, interverrà questa sera, martedì 27 novembre (inizio ore 21), alla sala Serra a Ispra
Alberto Torregiani, autore con Stefano Rabozzi del libro “Ero in guerra ma non lo sapevo” (Agar), interverrà questa sera, martedì 27 novembre (inizio alle 21) nella sala Serra del municipio di Ispra per raccontare la sua storia. Alberto Torregiani è figlio del gioielliere Pierluigi Torregiani, ucciso il 16 febbraio del 1979 da un commando di terroristi rossi durante una rapina al suo negozio. Il gioielliere reagisce e muore nel conflitto a fuoco mentre il figlio Alberto viene ferito gravemente e rimarrà paralizzato.
Una storia drammatica e purtroppo ancora aperta a distanza di quasi 40 anni. Nel libro Torregiani racconta la sua lotta per la giustizia che dura da tanti anni e non si è mai sopita perché la questione riguardante l’estradizione di Cesare Battisti, condannato all’ergastolo con sentenza definitiva passata in giudicato, per essere stato il mandante di quell’omicidio, ma attualmente latitante in Brasile, è ancora aperta.
La serata è organizzata dall’associazione Amici di Mario Berrini. Modera l’incontro il giornalista Michele Mancino vice direttore di Varesenews.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.