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Il timelapse del murales di Andrea Ravo Mattoni all’ospedale di Varese

1 artista, 100 metri quadrati di parete, oltre 300 bombolette spray e 6 giorni di lavoro. Ecco com'è nato il murales all'ingresso dell'Ospedale di Varese

30 giorni fa, 1 artista, 100 metri quadrati di parete, oltre 300 bombolette spray, 6 giorni di lavoro, un dipinto che compie 380 anni e la meraviglia che prende vita sotto i nostri occhi in meno di 2 minuti. È così che il Circolo della Bontà -la fondazione che ha finanziato l’intervento- accompagna il video pubblicato per raccontare la realizzazione della grande opera all’ingresso dell’Ospedale di Varese.

“Noi ancora adesso ci chiediamo come sia stato possibile -scrivono dal Circolo della Bontà- Andrea Ravo Mattoni  sei stato straordinario e hai regalato alla nostra città un vero capolavoro. Grazie di cuore”.

L’artista ha rappresentato l’opera che riproduce San Sebastiano di Irene di George De La Tour.

Un’opera seicentesca di uno dei più noti e raffinati pittori caravaggeschi che esprime, in una scena, tutta la delicatezza, l’attenzione, la precisione, l’umanità insita nell’atto del prendersi cura, che poi è il vero centro dell’opera, il soggetto della rappresentazione: non San Sebastiano, non Irene, ma l’atto di cura, una delle massime espressioni del concetto stesso di civiltà.

Il murales di Andrea Ravo Mattoni diventa una lezione per ottocento studenti

Pubblicato il 22 Aprile 2021
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