(A cura del laboratorio comunicazione del Tavolo di Lavoro per il Clima di Luino)

Nato il 4 marzo 2021, il Tavolo per il Clima di Luino, fra le altre cose, si è sempre impegnato nel portare avanti attività di sensibilizzazione nelle scuole sulle questioni climatiche. Uno degli esempi recenti, è la “Settimana dell’impronta carbonica” organizzata con il Liceo di Luino e L’I.S.I.S. nel maggio 2022.

Per coinvolgere maggiormente gli studenti, anche quelli delle scuole secondarie di primo grado, stiamo sviluppando nuovi approcci e nuove metodologie, frutto anche del lavoro svolto nell’ambito della Rete per il Clima del Verbano; grazie agli incontri di formazione con Anna Berti Suman, ricercatrice presso il CCR di Ispra, abbiamo deciso di portare nelle scuole un progetto di monitoraggio civico sui temi ambientali.

Per monitoraggio civico (in inglese ‘citizen sensing’: rilevamenti da parte del cittadino) si intende una forma di partecipazione e di cittadinanza attiva in cui i cittadini, nel nostro caso i ragazzi, realizzano attività di ricerca, verifica, controllo e raccolta di proposte su argomenti di interesse pubblico, come ad esempio la questione climatica. Il monitoraggio civico si basa sui “cittadini sentinella” che si prendono a cuore un problema ambientale, vicino o lontano da loro, e collaborano al fine di monitorare l’evoluzione del fenomeno nel tempo attraverso la raccolta di dati e la loro analisi nel tempo.

Ciò che il Tavolo per il Clima propone con questo progetto è un’osservazione sistematica dei cambiamenti climatici e delle loro conseguenze nel nostro territorio al fine di sensibilizzare la popolazione, prendere consapevolezza di ciò che sta accadendo e favorire forme costruttive di attivismo in favore della protezione di un bene che riguarderà non solo gli esseri umani di oggi, ma soprattutto i cittadini di domani.

Abbiamo pensato di orientare il progetto ai ragazzi delle scuole secondarie di primo grado, perché pensiamo abbiano le competenze per poter osservare l’ambiente ed i cambiamenti in atto, ovviamente seguiti dai loro docenti.

In particolare chiederemo loro di concentrare l’attività di monitoraggio scegliendo fra i seguenti temi:

– La siccità ha modificato fiumi e foci?

– I cambiamenti climatici hanno fatto modificare la coltivazione delle piante, la loro fioritura e produzione di frutti;

– Quanta neve cade, con quali conseguenze?

– I cambiamenti climatici hanno conseguenze sugli animali migratori e sulle api?

– Possiamo misurare le precipitazioni piovose?

Questi sono alcuni cenni sui temi affrontati che dettaglieremo quando partirà il progetto.

Ogni classe o gruppi di studenti della stessa classe, sotto la guida di un docente, possono partecipare al progetto con un reportage fotografico o con un reportage video ove si illustra il tema trattato, i rilevamenti fatti, le interviste con le persone e le buone pratiche che si possono intraprendere per mitigare i cambiamenti climatici o adattarsi ai cambiamenti in atto.

Alle scuole del Luinese è stato inviato il progetto; noi del Tavolo per il Clima, anche con il supporto di esperti, siamo pronti ad affiancare e supportare docenti e studenti in quello che pensiamo possa esser utile per tutti: un buon esempio di cittadinanza attiva che gli adulti potranno poi imitare.