“Il lago dei silenzi” porta il mistero sul Lago Maggiore
Nell'ultimo libro di Giovanni Maria Pedrani, il commissario Andrea Pinciroli è chiamato a indagare su una serie di delitti che macchiano le rive del Verbano
Una serie di delitti collegati, il fascino del Lago Maggiore che nasconde una realtà torbida. Ne Il lago dei silenzi (Il Ciliegio Edizioni) Andrea Pinciroli, il commissario nato dalla penna di Giovanni Maria Pedrani, lascia l’alto Milanese per imbarcarsi in una nuova indagine, questa volta sulle rive del Verbano.
Il lago dei silenzi – trama
Dopo i crimini dell’hinterland milanese, il commissario Andrea Pinciroli protagonista di Nebbie d’Estate (romanzo edito nel 2010 da CSA, vincitore del premio “Autori Italiani”) è chiamato a indagare su dei delitti che hanno la stessa matrice. In questa occasione il teatro della vicenda è il Lago Maggiore, il cui incanto contrasta con un male profondo. Ma questa volta l’inchiesta è seguita dall’arma dei carabinieri. Il maresciallo Papaleo sarà l’alter ego del protagonista nello scoprire la verità in una catena di misteri che si intrecciano fra loro.
L’autore
Giovanni Maria Pedrani è un ingegnere, autore per passione. Ha pubblicato molte opere soprattutto thriller con case editrici prestigiose e dall’inizio della sua carriera ha ottenuto più di 170 premi in concorsi letterari. Gli ultimi libri thriller che portano la sua firma sono i romanzi C’è un cadavere sul treno – Assassinio sul Malpensa Express (Il Ciliegio Edizioni); Nebbie d’estate (CSA Edizioni) e il premiatissimo Delitto al premio letterario (Il Ciliegio Edizioni).
Il Lago Maggiore, la cornice perfetta per un mistero
Nel corso dell’indagine, gli indizi condurranno il commissario Pinciroli a visitare i luoghi più suggestivi del Lago Maggiore: dalle destinazioni più note come Angera, Baveno, Stresa e Santa Caterina del Sasso, a quelle meno conosciute ma dal carattere unico come il Lido di Monvalle e le Sabbie d’Oro di Brebbia.
Un territorio a cui l’autore è da sempre molto legato. «Sono cresciuto a Saronno – spiega Giovanni Maria Pedrani – e come per molti miei concittadini il Lago Maggiore è sempre stato una delle mie mete preferite per le gite fuori porta. Ho frequentato spesso la zona del Lago di Mergozzo, ma amo moltissimo anche la sponda lombarda, meno nota ai turisti, ma capace di regalare panorami molto suggestivi anche durante i mesi autunnali e invernali».
E il fascino del Lago Maggione non risparmia neppure il protagonista. La bellezza dei panorami costringe infatti anche il commissario Pinciroli a prendersi ogni tanto un attimo di pausa dal ritmo incalzante delle indagini per abbandonarsi alle riflessioni ispirate dal paesaggio.
Il lago dei silenzi è un thriller in cui la suspense e la tensione accompagnano momenti di riflessione ispirati dalle vedute più suggestive del Lago Maggiore. Una storia che nutre la curiosità del lettore e lo trascina colpo di scena dopo colpo di scena fino alla rivelazione finale di una verità inaspettata.
Il libro si può acquistare sul sito dell’editore a questo link.
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