Slimpa, sessant’anni in piena salute
Festeggiata con una grande torta il traguardo della azienda che negli anni 50 ha conosciuto l'innovazione nella plastica e ora è parte della finlandese Kone
Ha appena compiuto sessant’anni in piena salute la Slimpa, fondata a Leggiuno nel 1950 dai fratelli Fasani come società per la produzione di componenti in materiale plastico per il mercato degli ascensori.
La sua è la storia di un’idea imprenditoriale iniziata per la volontà di due fratelli di Leggiuno che hanno saputo cogliere l’innovazione che negli anni cinquanta era rappresentata dalle prime materie plastiche. Proprio da qui nasce anche il nome della società S.L.I.M.P.A., ossia Stampaggio Lavorazioni Italiane Materie Plastiche ed Affini.
E l’innovazione ne ha segnato tutta la vita: dopo essere entrata a far parte della multinazionale finlandese Kone nel 1987, nei primi anni Novanta ha iniziato a dare una chiara linea di sviluppo produttivo, focalizzando le attività sulla produzione di quadri di controllo e pulsantiere per ascensori prevalentemente per il mercato italiano. E grazie ai risultati ottenuti Slimpa diventa sempre più importante nell’ambito delle unità produttive della Kone fino a che, nel 1997, viene scelta, con le altre fabbriche italiane, come fornitore di tutta la parte elettrica del nuovo e rivoluzionario ascensore che in quegli anni Kone sta lanciando sul mercato: il Monospace™.
«Questa è stata sicuramente la svolta che ha fatto fare alla società quel salto in termini di volumi e quindi di fatturato – ha spiegato il presidente, Angelo Ferrè – facendola diventare una dei più grandi centri produttivi di componenti elettrici per ascensori a livello mondiale».
Nel 2005 l’azienda si è spostata a Cadrezzate, nel nuovo stabilimento poi ampliato in altre due fasi, nel 2007 e nel 2008: oggi occupa una superficie totale di 22.300 mq di cui 9.300 coperti, e impiega circa 180 dipendenti. E qualche giorno fa ha festeggiato la sua lunga vita, con tanto di fetta di torta.
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