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L’export del legno-arredo varesino cresce su mercati sempre più lontani

Si è tenuta l’Assemblea congiunta dei Gruppi Merceologici "Legno" e "Varie" dell’Unione Industriali. Simone Fogliani è stato eletto nuovo Presidente del Gruppo “Varie”. Riconfermato, invece, il Presidente Roberto Pompa per il Gruppo “Legno”

Univa Generiche

Si è tenuta in modalità digitale l’Assemblea congiunta dei Gruppi Merceologici “Legno” e “Varie” dell’Unione degli Industriali della Provincia di Varese.

Per il Gruppo del Legno sono stati riconfermati sia il Presidente, sia il Vicepresidente, sia il Delegato della Piccola Industria (imprese con meno di 100 dipendenti). Sono rispettivamente: Roberto Pompa della Roda Srl di Gavirate (nella foto), Luciano Mariotto della M.A.B.E.F. Srl di Cardano al Campo e Massimo Bianchi della Imballaggi Alto Milanese Srl di Busto Arsizio.

Per il Gruppo Varie, invece, è stato eletto come nuovo Presidente Simone Fogliani della Fogliani Spa di Busto Arsizio. Il Presidente uscente, Giorgio Paglini della G&G Paglini di Castellanza, prende il posto di Vicepresidente. Riconfermato il Delegato della Piccola Industria, Gianluca Marvelli della Koh-I-Noor Carlo Scavini & C. Srl di Tradate.

Qual è lo spaccato, in termini numerici, dei due Gruppi Merceologici? Le imprese del settore Varie, di cui fanno parte, tra le altre, le aziende produttrici di giocattoli, imprese di pulizia e concessionarie d’auto, sono 36 e contano 1.485 dipendenti. Le imprese del legno, che comprendono le realtà che fabbricano pipe, mobili e le segherie, sono 16 per 332 dipendenti.

A scattare una fotografia dell’andamento economico varesino di quest’ultimo settore sono i dati di export elaborati dall’Ufficio Studi di Univa. Nel 2021 tra prodotti di legno e mobili le imprese del Varesotto hanno esportato beni per un valore di 86,5 milioni di euro, con una crescita del 38,4% rispetto ai livelli del 2020. Non proprio scontati i mercati di riferimento del nostro territorio. Al primo posto ci sono gli Stati Uniti dove il made in Varese ha messo a segno un +265% a quota 17,1 milioni di euro di export. Poi Svizzera (+11%) e Francia (+20,4%). Ma a seguire ci sono Paesi non certo dietro l’angolo: Singapore, Corea del Sud, Nigeria.

Il tema che è stato posto al centro dell’Assise è stato “PEOPLE, l’impresa di crescere insieme”, il Progetto lanciato recentemente con una conferenza stampa da Univa per sensibilizzare le imprese sui temi del welfare aziendale e della genitorialità. Con questo progetto, l’Unione Industriali vuole promuovere e mettere a sistema tra le aziende, le istituzioni e le forze sociali, iniziative di vario genere e su diversi fronti di impegno, con l’obiettivo di favorire la crescita e lo sviluppo demografico, favorendo la genitorialità, la conciliazione lavoro-famiglia, l’inclusione di genere, contribuendo all’attrattività complessiva del territorio.

Sono sei le aree di azione di “PEOPLE”: welfare e conciliazione vita e lavoro; team di esperti Univa con competenze fiscali, previdenziali e sindacali a disposizione delle aziende per l’implementazione di piani di welfare; smart working, con lo sviluppo di iniziative e progetti con gli operatori del digitale per la banda ultra-larga per migliorare la connettivitaÌ sul territorio e l’assistenza alle imprese nella redazione di accordi aziendali sul lavoro agile; finanziamenti per le famiglie con percorsi specifici sviluppati insieme agli istituti di credito del territorio per sostenere la genitorialità anche a livello di risorse economiche; accessibilità ai servizi pubblici e privati, anch’essa fondamentale per conciliare il tempo tra lavoro e famiglia; formazione, con corsi e incontri sui temi della genitorialità, il welfare aziendale, lo smart working, lo sviluppo del benessere delle persone al lavoro.

Pubblicato il 14 Aprile 2022
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