Basta cartoni della pizza usa e getta: in pizzeria arrivano gli Ufo
Sei comuni hanno aderito al 3° step della Spesa Sballata per sostituite i vecchi cartoni della pizza con durevoli involucri in plastica prodotto dalla start up
La nuova frontiera per la pizza d’asporto arriva dagli Ufo: si chiamano così i pratici contenitori in plastica durevole prodotti dalla start-up Around rs per sostituire i vecchi cartoni usa e getta.
Sono proprio questi Ufo i protagonisti di Spesa sballata 3, la terza parte del progetto per la riduzione dei rifiuti rivolto questa volta a pizzerie e campeggi e cui hanno aderito sei Comuni della provincia: Varese, Luino, Laveno Mombello, Angera, Gornate Olona e Sesto Calende, dove il progetto è già stato presentato.
Cooperativa Totem, Provincia di Varese – Osservatorio Provinciale dei Rifiuti, Scuola Agraria del Parco di Monza e il partner tecnico Ars Ambiente srl, dopo il successo di Spesa Sballata 1 che aveva coinvolto alcuni punti vendita della Grande Distribuzione Organizzata, e “Spesa Sballata 2 – Unwrap Your Holidays”, che ha coinvolto gli esercenti in alcuni comuni lacustri, rilanciano con “Spesa Sballata 3”, allargando lo sguardo a campeggi e pizzerie.
Spesa sballata è un progetto per il bene del pianeta e delle giovani generazioni, per cambiare la filosofia che guida i consumi e renderla più sostenibile.
Dopo aver coinvolto intere famiglie, negozi della grande distribuzione e piccoli esercenti, ora la Spesa Sballata contagia pizzerie e campeggi proponendo gli Ufo: imballi di plastica durevole, riutilizzabili, che il cliente è invogliato a riportare all’esercente e che possono essere lavati in lavastoviglie.
Il principio chiave del progetto è rivoluzionario, perché va oltre i materiali di cui sono fatti gli imballi e – di conseguenza – i rifiuti che vengono prodotti: non si tratta di sostituire, ad esempio, la plastica con la carta, ma di ridurre il più possibile gli oggetti che non possono essere riutilizzati.
Preferire un sacchetto di carta ad uno di plastica può già essere un passo avanti per l’ambiente, ma utilizzarne uno di stoffa che può essere lavato e riutilizzato infinite volte va alla radice del problema rifiuti, perché anche la carta, per essere riciclata, ha bisogno di energia, acqua e risorse che potrebbero restare intatte cambiando l’ottica con cui facciamo la spesa.
“Partiamo dalla pizza perché è un cibo che consumiamo spesso da asporto, con una modalità per cui sembra impossibile l’eliminazione dell’usa-e-getta – spiegano i promotori – Ed ecco l’intervento di AroundRS, nuovo partner di progetto, che fornisce un tipo di imballaggio riutilizzabile fatto apposta per la pizza: piatti e tondi, degli UFO per contenere la bontà!”
Il nuovo imballo è disponibile attraverso il progetto Spesa Sballata 3 per pochi e selezionati esercizi commerciali: solo 10 esercizi potranno ottenere i nuovi imballi per la pizza.
In plastica durevole, lavabili in lavastoviglie e quindi riutilizzabili, verranno distribuiti ai clienti, che potranno riportarli all’esercente. Una volta puliti, torneranno utili per altri clienti, altre pizze.
Per aderire è necessario contattare la Cooperativa Totem con una mail ad ambiente@cooptotem.it
Anche il progetto Spesa Sballata 3 è realizzato con il contributo di Fondazione Cariplo.
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