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Confindustria Varese: operazione concentrazione sedi

Inizia con il presidio di Saronno la riorganizzazione degli uffici dell’associazione datoriale in vista della nascita di Mill

Entra nella fase esecutiva l’operazione di riorganizzazione delle sedi di Confindustria Varese in vista della nascita a Castellanza, al fianco della Liuc – Università Cattaneo, dell’acceleratore d’imprenditorialità “Mill – Manufacturing, Innovation, Learning, Logistics”, che diverrà la sede unica dell’associazione datoriale, fatta salva l’eccezione del presidio del capoluogo di Varese, così come previsto dal Piano Strategico #Varese2050 e come deliberato nei mesi scorsi dal Consiglio generale degli industriali varesini.
Si tratta di un passaggio intermedio che prevede di concentrare nei prossimi anni la struttura operativa nelle sedi di Gallarate e Varese, in attesa della realizzazione fisica di Mill. Dopo le necessarie attività di riorganizzazione degli uffici portate avanti nell’ultimo periodo, Confindustria Varese ha proceduto al primo trasferimento che ha coinvolto le risorse della Sede di Saronno.

IL PRESIDIO DEL TERRITORIO

Nulla cambierà dal punto di vista dei contatti e dei numeri di telefono ai quali imprese, istituzioni, parti sociali e stakeholder potranno fare riferimento. «Così come nulla cambierà dal punto di vista del presidio del territorio che, con innovative forme di vicinanza alle imprese, rimarrà centrale, anzi si intensificherà, con nuove iniziative che stiamo già mettendo in programma», precisa il presidente di Confindustria Varese, Roberto Grassi.
Un esempio per tutti è, in questo senso, il progetto di mobilità condivisa per la zona industriale del Saronnese che prenderà avvio, grazie alla collaborazione avviata da Confindustria Varese con BusForFun, il 23 settembre. Una risposta concreta a esigenze specifiche raccolte tra le aziende dell’area durante il tour “Confindustria Varese in ascolto”.

NO ALLA DISPERSIONE

La concentrazione delle sedi di Confindustria Varese in Mill e nel presidio di Varese darà concreta attuazione alla visione contenuta nel Piano Strategico #Varese2050, redatto con l’ampio coinvolgimento della base associativa che da tempo richiedeva di: abbandonare il modello organizzativo basato sulla dispersione su 5 diverse sedi a pochi chilometri di distanza una dall’altra; ridurre i costi di gestione dell’associazione per liberare risorse da investire in nuovi progetti e nuove competenze a vantaggio delle imprese; modernizzare il servizio agli associati e l’azione di rappresentanza a tutela dei loro interessi; favorire nuovi processi di collaborazione interni alla Struttura operativa e con centri di ricerca e acceleratori d’impresa nazionali e internazionali.

LA NUOVA CASA DELL’IMPRESA

«Con Mill vogliamo costruire una nuova casa dell’impresa e nuove forme di vicinanza e di attenzione alle richieste del mondo produttivo e del territorio. Vogliamo essere più vicini alle esigenze dei nostri associati e delle nostre comunità di riferimento, attraverso un’azione di rappresentanza innovativa, ancora più diffusa e capillare, con nuovi servizi e nuove progettualità a supporto del fermento imprenditoriale e del benessere sociale», spiega ancora il presidente Grassi che continua: «Indipendentemente dal collocamento geografico dei contatti nella Struttura operativa ogni singola impresa e istituzione troverà in Confindustria Varese una realtà sempre più pronta a rispondere ai bisogni del sistema produttivo, reattiva nel dialogo con la comunità e capace di interpretare le peculiarità delle varie aree della provincia. La strategia operativa è quella di un’Associazione che va verso le imprese e il territorio».

I cinque punti del piano strategico #Varese2050 di Confindustria Varese

Pubblicato il 12 Settembre 2024
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