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Il Comitato d’indirizzo Transinsubria ha presentato una proposta operativa per programma Interreg Italia-Svizzera 2021-2027

Questo passaggio segna la conclusione di una fase di studio avviata nel marzo 2024 con la presentazione delle linee guida d’intervento, evento patrocinato dai Comuni di Varese e Verbania

italia svizzera

Il comitato d’indirizzo Transinsubria, frutto di un’alleanza pubblico-privata che coinvolge amministrazioni, associazioni, imprese e operatori del terzo settore attivi nell’area di cooperazione transfrontaliera, ha ufficialmente presentato la propria proposta operativa per la seconda e ultima call del programma Interreg Italia-Svizzera 2021-2027.

Questo passaggio segna la conclusione di una fase di studio avviata nel marzo 2024 con la presentazione delle linee guida d’intervento, evento patrocinato dai Comuni di Varese e Verbania e sviluppato anche sulla base degli accordi con le parti sociali sulle politiche del lavoro transfrontaliero dell’anno precedente.

Un percorso partecipativo per definire le priorità del territorio

Nel corso dell’ultimo anno, i tavoli di lavoro tematici hanno coinvolto numerosi stakeholder con l’obiettivo di creare una rete di partecipazione dal basso (bottom-up), capace di portare le esigenze del territorio all’attenzione delle istituzioni. I principali temi affrontati hanno riguardato il mercato del lavoro, la sanità periferica, le reti di mobilità e il turismo inclusivo. Il lavoro svolto è confluito in un documento strategico, presentato in occasione di due incontri istituzionali tenutisi nel giugno e nell’ottobre 2024 presso l’università LIUC di Castellanza e il Comune di Varese.

Una call to action per nuovi partenariati strategici

Il 31 gennaio 2025 sono state pubblicate le linee guida per la seconda call Interreg Italia-Svizzera, delineando un invito alla collaborazione per soggetti pubblici e privati interessati a costituire partnership strategiche sui temi individuati dal comitato d’indirizzo. Il periodo di adesione e sviluppo delle proposte progettuali è fissato tra marzo e aprile 2025, con la scadenza definitiva per la presentazione delle domande fissata al 10 giugno 2025.

Molti partner attivi nel comitato stanno già lavorando su progettualità coerenti con le linee guida individuate. Tra le principali iniziative in fase di definizione emergono:

“Caregiver familiari”, focalizzato sulla governance transfrontaliera;

“Nuovi Hub sui laghi della Regio Insubria”, nell’ambito del turismo;

“Forum Insubria 2050”, anch’esso incentrato sulla governance transfrontaliera.

Tutte queste iniziative rimangono aperte a nuovi contributi e adesioni da parte di soggetti interessati.

L’interesse di Lugano per il modello di lavoro Transinsubria

Il Comune di Lugano, attraverso la sua articolazione Lugano Network, ha preso parte ai lavori del comitato d’indirizzo, illustrando i propri campi di intervento nell’ambito della cooperazione internazionale Interreg 2021-2024. Ha inoltre manifestato interesse per una possibile collaborazione con il modello di lavoro Transinsubria, le cui modalità operative verranno definite nelle prossime settimane.

L’iniziativa si conferma così un punto di riferimento per il consolidamento della cooperazione transfrontaliera tra Italia e Svizzera, con un focus sullo sviluppo strategico e sulla valorizzazione delle risorse del territorio.

Al comitato informale d’indirizzo Transinsubria partecipano: Ivana Perusin (Vice Sindaca Comune di Varese), Massimo Mastromarino (Presidente Associazione Comuni Italiani di Frontiera), Domenico Tammaro (Presidente Associazione Culturale Infolario), Eliana Minelli (Direttore Labskill-Next Generation Competencens Lab, LIUC-Univ. Cattaneo), Enzo Fantinato (CNA Lombardia), Fulvia Colombini (Presidente Auser Lombardia), Furio Bednarz (Presidente di Ecap Consulenze), Gianluigi Ferri (Organizzatore VisionAlps), Giovanna Menzaghi (Presidente Associazione Smart Cities Italy), Giuseppe Augurusa (Responsabile Frontalieri CGIL), Katia Accossato (Progettista ACTarchitettura Chiasso), Luigi Simeone (Delegato CNA Como), Marco Cerutti (Confartigianato Imprese Piemonte Orientale), Matteo Pozzoni (Responsabile Frontalieri CISL dei Laghi), Moreno Baruffini (Ricercatore Senior Istituto Ricerche Economiche Lugano), Niccolò Comerio (Direttore del Responsible Tourism Lab, LIUC – Univ. Cattaneo), Pancrazio Raimondo (Segretario Frontalieri UIL), Rosa Romano (Presidente AUSER Volontariato Territoriale di Varese), Simone Sartoni (CEO Startup Act4City).

Pubblicato il 28 Marzo 2025
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