L’industria del tessile e della moda fa rotta verso il “Cosmo” della formazione ITS
Si è tenuta in Dolce & Gabbana l’assemblea del gruppo merceologico “Tessile e Abbigliamento” di Confindustria Varese Il settore nella compagine associativa conta 157 aziende per oltre 5.300 addetti: fari puntati sui percorsi post-diploma ITS e IFTS

Prosegue il ciclo di assemblee 2025 degli 11 gruppi merceologici di Confindustria Varese, che porteranno al tradizionale appuntamento con l’assemblea generale, in programma per lunedì 19 maggio a Volandia – Parco e Museo del Volo.
Si è riunito, nella sede di Legnano di Dolce & Gabbana, il gruppo merceologico “Tessile e Abbigliamento”, settore simbolo del made in Italy sul territorio, guidato dal presidente Giuseppe Tronconi della Gaspare Tronconi Industriale srl e di cui fanno parte un totale di 157 imprese associate per oltre 5.300 addetti, che rappresentano quasi il 15% delle aziende della compagine associativa e quasi l’8% dei lavoratori in esse impiegati.
L’INDAGINE CONGIUNTURALE
Secondo i dati elaborati dal Centro Studi di Confindustria Varese nell’ultima indagine congiunturale disponibile, relativa al IV trimestre 2024, il comparto moda segnava un rimbalzo congiunturale, seppur non per la maggioranza assoluta delle imprese: il 48,7% delle aziende, infatti, dichiarava livelli produttivi in aumento rispetto al trimestre precedente, mentre il 40,2% in stabilità. Caute le attese sul primo trimestre 2025: a livello previsionale la maggioranza assoluta delle imprese si aspettava una stabilità dei livelli produttivi (il 61,9%) e il resto del campione un calo (38,1%). Un quadro di incertezza che è andata aumentando nel corso degli ultimi mesi con l’intensificarsi delle tensioni internazionali e il rischio dell’avvio di una guerra commerciale a suon di dazi. Freni sull’andamento delle imprese tessili su cui già pesava una domanda non brillante: alla fine dell’anno gli ordinativi totali risultavano stabili per il 51,1% del campione e in calo per il 48,9%; dinamica leggermente diversa per gli ordini esteri, per cui la stabilità era espressa dal 63,7% delle imprese, con un 9,0% che invece ne segnalava un aumento e il 27,3% un calo.
I DATI DELL’EXPORT
Ad aiutare a scattare una fotografia dell’andamento economico dell’industria varesina del settore tessile sono anche i dati di export, elaborati sempre dal Centro Studi di Confindustria Varese, relativi al periodo gennaio-dicembre 2024. In termini di composizione settoriale, con riferimento ai settori maggiormente rappresentativi del territorio, nel 2024, l’8% delle esportazioni ha avuto origine dal comparto tessile-abbigliamento-pelletteria che, rispetto al 2023, ha segnato un forte calo delle esportazioni (-26,8%) e un aumento dei flussi di import (+2,6%). All’interno del settore, tutti i sotto-comparti hanno mostrato una flessione delle esportazioni, più accentuata per gli articoli in pelle e l’abbigliamento (rispettivamente -40,6% e -39,5%) e meno per i prodotti tessili (-8,9%).
FOCUS SUGLI ITS
Ma al di là del momento congiunturale, per le imprese del settore gli occhi sono sempre più puntati sulla crescita delle competenze interne. “Il legame tra il mondo delle imprese e quello della scuola è forte e radicato, ma necessita di essere consolidato. Le aziende, in particolare le Pmi, avvertono con sempre maggiore urgenza il bisogno di nuove competenze tecniche, spesso non facilmente reperibili. In questo contesto, gli ITS si confermano strumenti essenziali per coltivare i talenti di domani, grazie a percorsi formativi orientati alla realtà produttiva e all’evoluzione dei mestieri”.
È stato Giuseppe Tronconi, presidente del gruppo merceologico “Tessile e Abbigliamento” di Confindustria Varese, a introdurre il tema della formazione post-diploma, al centro dell’Assemblea del comparto, approfondito grazie agli interventi di ITS Cosmo Fashion Academy e Dolce & Gabbana. «L’esperienza integrata dei percorsi ITS e IFTS promossi dalla Fondazione ITS Cosmo Fashion Academy dimostra come i percorsi di alta formazione professionalizzanti che promuoviamo e organizziamo, uniti alla co-progettazione con le imprese, rappresentino un modello virtuoso di education tecnica superiore – ha spiegato Corrado Facco, Presidente ITS Cosmo Fashion Academy –. Dalla moda alla comunicazione correlata al fashion, passando per l’innovazione tessile, i corsi attivati in Lombardia e Veneto offrono ai giovani competenze spendibili, insieme a concrete ed immediate opportunità di inserimento lavorativo, generando valore per i territori e rispondendo in modo mirato alle esigenze delle aziende del ‘bello e ben fatto’. L’investimento su questi percorsi, sostenuto anche da fondi pubblici, si traduce in occupazione stabile, innovazione nei distretti produttivi e competitività per il made in Italy. Imparare a saper ‘fare delle cose’ che sono mestieri, arti e professioni qualificanti rappresenta davvero uno sbocco importante per i giovani talenti ai quali cui ci rivolgiamo».
Un’esperienza che trova piena applicazione anche all’interno delle aziende, attraverso progetti specifici, realizzati proprio in collaborazione con il mondo degli ITS, pensati per rispondere a fabbisogni reali del mondo produttivo. Come spiegato da Alessia Tornali di Dolce & Gabbana Srl: “Il progetto ‘Tempi & Metodi’ è nato nel 2022 all’interno della collaborazione tra Dolce & Gabbana e la Fondazione ITS Cosmo, con l’obiettivo di formare figure professionali altamente specializzate, oggi difficili da reperire sul mercato del lavoro, specialmente nel settore moda, quello in cui noi operiamo. In particolare, abbiamo sentito l’urgenza di individuare e formare analisti di tempi e metodi, profili chiave per garantire efficienza e qualità nei processi produttivi. Il percorso, della durata di 6 mesi, è stato strutturato per fornire ai partecipanti competenze tecniche e trasversali di base, indispensabili per affrontare con consapevolezza l’analisi dei cicli di produzione, il bilanciamento della manodopera e l’ottimizzazione delle risorse. L’obiettivo finale è inserire in azienda personale qualificato, capace di contribuire al miglioramento continuo dei processi, mantenendo elevati standard qualitativi. Crediamo fortemente in percorsi come questo, che uniscono formazione e impresa, e che rappresentano una risposta concreta al bisogno di nuove competenze in un comparto, quello della moda, in continua evoluzione”. A confermare quanto gli ITS siano sempre più strategici nel far incontrare i giovani e le imprese sul terreno del lavoro è l’impegno crescente di Confindustria Varese, attraverso la propria società di servizi alle imprese Servizi Confindustria Varese srl, nelle fondazioni che gestiscono queste realtà formative del territorio.
Queste le fondazioni partner: Fondazione ITS Academy MOBILITA, Fondazione ITS Academy INCOM, Fondazione ITS Academy COSMO, Fondazione ITS Academy RED, Fondazione ITS Academy MECCATRONICA LOMBARDA Fondazione ITS Academy NUOVE TECNOLOGIE DELLA VITA
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.