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“Una casa dove crescere giocando”, il primo mese del nuovo asilo

La Fondazione Vedani ringrazia chi ha contribuito al trasloco e all'organizzazione delle attività nella nuova struttura. "Vogliamo essere un punto di riferimento per le famiglie"

nuovo asilo angera

“Questo asilo è la casa dei piccoli cittadini, degli angeresi e delle famiglie e vorremmo che diventi un vero punto di riferimento per quanto riguarda le tematiche collegate all’infanzia e alla genitorialità”. A un mese dal taglio del nastro alla materna di Via Arena, i responsabili della Fondazione Vedani, l’organizzazione che gestisce in concessione l’asilo angerese, tracciano un primo bilancio dell’esperienza nella nuova sede.

I giorni che hanno preceduto il trasloco, avvenuto durante le vacanza di aprile, sono stati impegnativi ma anche ricchi di entusiasmo e soddisfazione. “Siamo rimasti molto colpiti dalla generosità e dalla voglia di collaborare – raccontano -. Oltre al supporto del comune, genitori, personale e volontari ci hanno aiutato fisicamente nello spostamento di arredi e attrezzature e abbiamo ricevuto anche donazioni importanti da associazioni, privati e aziende che hanno capito l’importanza di questo luogo e hanno voluto contribuire a renderlo più accogliente e attrezzato”.

nuovo asilo angera

L’asilo, spiegano gli amministratori della Fondazione, offre un ambiente totalmente rinnovato con aule per i lavori in classe, un’ampia area all’aperto e locali condivisi. “L’idea di fondo è quella di avere gli spazi adeguati per alternare l’attività di apprendimento a quelle di gioco e socialità. I bambini hanno la possibilità di trascorrere anche del tempo all’aria aperta in uno spazio esterno sicuro e accessibile. Abbiamo chiesto ai genitori di comunicarci le loro impressioni e suggerimenti e, in base alle prime informazioni, sembra che la nuova struttura sia stata molto apprezzata. In questi ultimi tempi inoltre abbiamo avuto un buon riscontro e le iscrizioni sono aumentate”.

Una delle critiche sollevate riguarda la mancanza di una mensa, nonostante gli spazi l’avrebbero consentito ma, come precisano i rappresentanti del Cda della Vedani, “è stata una scelta voluta. Il progetto iniziale prevedeva un locale mensa ogni due classi ma poi abbiamo seguito una filosofia diversa, preferendo alla gestione dei pranzi in comune, un momento più raccolto e più semplice da gestire e organizzare. La normativa lo consente e noi lo troviamo anche più adatto al nostro modo di impostare il lavoro con i bambini”.

nuovo asilo angera

Guardando al futuro, la Fondazione pensa a un luogo a misura di famiglia: “Durante l’inaugurazione abbiamo definito l’asilo la casa degli angeresi e siamo davvero convinti che lo sia. Sappiamo che i servizi sono un fattore importante per evitare la “fuga” delle giovani coppie e un elemento determinante nella scelta di vita delle famiglie. Noi vorremmo contribuire a rendere Angera più accogliente da questo punto di vista e diventare una parte ancora più attiva nella nostra comunità. Come primo passo abbiamo pensato a una diminuzione, seppur leggera in questa prima fase, della retta per i residenti per il prossimo anno”.

Fondazione Vedani ringrazia pubblicamente i dipendenti per il lavoro volontario, i genitori, l’associazione Amici dell’Asilo Vedani, gli operai comunali, Comitato Genitori, Giovanni Giacomobono e Stefano Baranzini, Androni Giocattoli, La piazzetta del Mondo, Panificio Giombelli, Supermercato Conad, pizzeria Damino, pasticceria Sant’Arialdo, Arte Pizza, Angolo della Pizza, Vesco Catering, Ottica Mocciardini, pizzeria Miralago, Floricoltura Salice, Cva, panetteria Di Lullo, pasticceria Angleria, Ortofrutta Arcobaleno e Associazione Rione Baranzit, Gido Onlus e Associazione Bruschera.

Maria Carla Cebrelli
mariacarla.cebrelli@varesenews.it
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Pubblicato il 11 Giugno 2019
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