L’emozione dell’inizio: i tanti “primi giorni di scuola“ a Luino
Un primo giorno per i ragazzi, i bambini, per la nuova Preside dell'Istituto Comprensivo di Luino Chiara Galazzetti e per il Sindaco Enrico Bianchi, che ha potuto conoscere e salutare alcune classi degli istituti sul territorio.
Come di consueto il 13 settembre è il giorno in cui le scuole riaprono e per i ragazzi, docenti e bidelli inizia un nuovo anno, pieno di imprevisti, gioie e talvolta sconforti.
Sono centinaia gli adolescenti e i bambini fuori dalla porta d’ingresso, che tra paure e la felicità di rincontrare i propri compagni, si affacciano all’inizio di un nuovo importante anno della loro vita scolastica, e insomma anche di vita in generale. Perché si sa, questi sono gli anni più belli e importanti che una persona vive, dove i problemi sembrano insormontabili e le emozioni incontenibili.
E quindi anche quest’anno, il 13 settembre 2021, i ragazzi hanno rincominciato e alcuni incominciato, questo viaggio. Un viaggio che questa volta è partito in modo diverso, con molta più consapevolezza di cosa significhi fare scuola e con l’esperienza della pandemia alle spalle, ci si augura, che gli ha arricchiti di una maturità diversa.
Un nuovo primo giorno che questa volta non riguarda solo i “primini”, come si dice spesso nel gergo colloquiale, ma tutti i ragazzi e bambini che quest’anno, dopo il periodo particolare passato, rientrano a scuola diversi e con maggiori consapevolezze: «Sono in terza e nonostante i tre anni passati insieme ai miei compagni e professori, sento che è come se dovessimo riconoscerci da capo. Questo periodo ci ha cambiato» ha raccontato una ragazza dell’I.S.I.S “Città di Luino – C. Volonté”.
Nell’aria il timore degli alunni era palpabile ma erano comunque tanti i sorrisi che si coglievano e molta la voglia di rii iniziare e di viversi diversamente quelle mura scolastiche, che ora hanno qualcosa di più famigliare.
Oggi però non è stato ‘il primo giorno’ solo per loro. Lo è stato anche per la dott.ssa Chiara Galazzetti, la nuova Preside dell’Istituto Comprensivo di Luino con Maccagno con Pino e Veddasca, Agra e Dumenza, e per il neosindaco Enrico Bianchi.
«Sono emozionata come una bambina di prima elementare. Ho chiesto il trasferimento perché desiderano fortemente venire qui e ne sono felicissima. Luino e tutto il territorio su cui insiste l’Istituto Comprensivo lo sento mio, ci ho vissuto e cresciuto i miei figli. Sono molto orgogliosa», ha raccontato la dirigente Chiara Galazzetti.
Anche per il sindaco Enrico Bianchi è stato un momento emozionante, trovarsi all’entrata delle scuole elementari di Luino ha fatto riaffiorare in lui ricordi bellissimi. Per lui è stato il primo anno in cui è potuto andare a salutare le classi degli istituti del territorio e presentarsi a tutti i futuri lavoratori, imprenditori e cittadini attivi della piccola cittadina.
«Dirò a loro che l’augurio è che quest’anno sia un anno meno difficile di quelli trascorsi e che questi sono momenti importanti nella vita». Con lui anche la vicesindaca Antonella Sonnessa e la consigliera Valeria Squitieri che hanno sottolineato l’importanza della socialità: « Di cui i bambini hanno tanto bisogno. Come ha detto Malala Yousaf-zai , la giovane pakistana da premio Nobel per la pace nel 2014 a cui è stata dedicata la sala della biblioteca presente all’interno delle elementari di Luino, “Un bambino, un insegnante, un libro e una penna possono cambiare il mondo“, e noi di questo ne siamo convinte», hanno concluso la Vicesindaca e la Consigliera.
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