De Musso (Fiom): “Non possiamo perdere un patrimonio come la Usag”
La sindacalista sottolinea la pesantezza del ridimensionamento occupazionale deciso dagli azionisti di Swk (Usag) e invita tutti a trovare una soluzione il più possibile condivisa
Secondo Francesca De Musso della Fiom Cgil, presente nei presidi fatti dai lavoratori presso gli stabilimenti della Usag di Monvalle e Gemonio, dopo l’annuncio fatto dalla proprietà amerciana di voler ridurre il personale di 80 lavoratori è importante matenere alta l’attenzione su quanto sta accadendo nel Verbano. «I lavoratori stanno reagendo – dice De Musso – e questo è un buon segnale. Due giorni di sciopero con presidi, cortei e incontri con le autorità cittadine sono l’inizio di un percorso che ci porterà all’incontro di martedì 24 settembre presso Unione degli industriali della provincia di Varese. Spero che tutti, autorità cittadine comprese, che tra l’altro hanno espresso piena solidarietà ai lavoratori della Usag, si adoperino nelle sedi opportune affinché si trovi una soluzione condivisa. Chiediamo all’azienda che tenga conto delle posizioni dei lavoratori e del sindacato perché non possiamo più permetterci ridimensionamenti occupazionali e di perdere un patrimonio industriale di eccellenza».
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