Lunedì inizia la cassa integrazione per i dipendenti Carrefour
Le disposizioni per contenere i coronavirus hanno messo in crisi degli ipermercati. Alla misura sono interessati quasi 4.500 dipendenti, per lo più in Lombardia e Piemonte
Anche Carrefour ricorre al decreto Cura Italia del governo e utilizza la cassa integrazione in deroga, misura estesa a tutte le imprese, per fronteggiare l’emergenza. Il gruppo francese fronteggia così la crisi degli ipermercati acuita dalle disposizioni per contrastare il coronavirus: mobilità ridotta, ù regole di distanziamento sociale, riduzione degli orari di apertura, chiusure domenicali e festive, vincoli sulla vendita di articoli non food e sulla mobilità delle persone tra diversi comuni.
I dipendenti interessati dall’ammortizzatore sociale sono 4.472, concentrati nelle regioni del Nord Italia in 26 ipermercati, perlopiù in Piemonte che vede interessati 1.762 addetti e Lombardia con 1.499. La cassa inizierà lunedì 27 aprile fino al 31 agosto.
L’impatto della riduzione oraria per i lavoratori coinvolti sarà in media di uno o due giorni alla settimana e l’attivazione della Cigd è prevista per un periodo massimo di 9 settimane o 13 settimane a seconda delle aree geografiche. Tale periodo potrà essere anche più breve nel caso in cui si modifichino le condizioni di contesto dovute al coronavirus e durante il ritorno alla normalità.
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