Piccoli grafici crescono…con le borse di studio
Un comparto che nel Varesotto conta più di 3.600 addetti e rappresenta il 3,7% del totale dell’export generato nel settore a livello nazionale. Premiati 6 studenti: 3 dell’Enaip di Varese e 3 del Centro di formazione professionale Padre Monti di Fondazione Daimon di Saronno
Un riconoscimento al merito, ai voti presi durante l’anno scolastico, ma anche all’attenzione al nuovo, all’interesse, all’inclinazione e alle capacità mostrate nei confronti del mondo della grafica. Senza dimenticare l’abilità nel realizzare un logo che diventerà il simbolo ufficiale del Comitato Provinciale per l’Istruzione Professionale Grafica di Varese. In altre parole, borse di studio. Sono 6 quelle consegnate oggi ad altrettanti studenti dal Comitato provinciale per l’istruzione professionale grafica di Varese. Tre sono state assegnate agli studenti dell’Enaip di Varese: Manuel Butera, Shirli Curri ed Elisa Villa. Altre tre agli studenti della Fondazione Daimon di Saronno: Michele Attanasio, Giulia Cristani e Sarah Megale.
LE BORSE DI STUDIO
La cerimonia di consegna dei riconoscimenti ai ragazzi è avvenuta, in modalità videoconferenza, con il collegamento alla sede di Gallarate dell’Unione degli industriali della provincia di Varese dove risiede il Comitato provinciale per l’istruzione grafica di Varese, realtà paritetica composta da Univa e dalle Organizzazioni Sindacali di settore. Appuntamento ormai tradizionale che vede l’ente in prima fila da svariati anni nel sostegno alla formazione dei giovani che intendono entrare nel mondo del lavoro attraverso questo settore industriale così radicato sul territorio e nella promozione dell’aggiornamento degli addetti che già lavorano nelle imprese.
Dagli anni ‘90 ad oggi il Comitato ha erogato borse di studio per un valore di oltre 74mila euro, 6mila solo quest’anno (1.000 per ogni ragazzo). «Le borse di studio sono state intitolate alla figura dell’imprenditore Giuseppe Meana, storico titolare della Pusterla 1880 spa, di Venegono Inferiore – precisa Roberto Salmini, presidente del Comitato provinciale per l’istruzione professionale grafica –. Con questo gesto abbiamo voluto ricordare le qualità umane e imprenditoriali di un collega che ha sempre creduto, anche in qualità di past president di questo nostro Comitato, nella formazione professionale. È a figure come Meana e Antonio Reggiani, a cui per anni sono stati intitolati i premi al merito dei ragazzi, che si deve il forte radicamento dell’industria grafica in provincia di Varese».
I NUMERI DEL SETTORE
Il settore grafico, in provincia di Varese, rappresenta una fetta importante dell’industria manifatturiera: sono, infatti, 391 le unità locali che il settore della carta e della stampa conta nel Varesotto per un totale di 3.662 addetti. Solo all’interno dell’Unione industriali il Gruppo merceologico “Cartarie, Editoriali e Poligrafiche” conta 42 imprese per circa 2.200 addetti, in pratica il 3,8% della compagine associativa ed il 3,3% degli addetti in essa impiegati. Nel primo semestre 2020, le imprese della provincia di Varese del settore hanno realizzato un export pari a circa 117 milioni di euro, pari al 3,7% del totale dell’export generato nel settore a livello nazionale.
LE ALTRE ATTIVITÀ DEL COMITATO
Ma le borse di studio non sono il solo strumento di sostegno del Comitato alle attività di formazione grafica. Dal 1998 ad oggi ammontano a più di 200mila le erogazioni fatte a vantaggio della Fondazione Daimon di Saronno, dell’Enaip di Varese e dell’Ente nazionale istruzione professionale grafica di Roma. Fanno attualmente parte del Comitato Provinciale per l’Istruzione Grafica, oltre al presidente Roberto Salmini, titolare della Lazzati Industria Grafica srl, anche i rappresentanti aziendali Gianandrea Redaelli (La Tipografica Varese Srl), Eros Marini (Pusterla 1880 spa), Gianni Gussoni (Roto3 Industria Grafica srl), Cristiano Magri (ICR Incisioni Cilindri Rotocalco spa) e quelli sindacali Luciano Pellizzaro, Maurizio Demma, Alessandro Moccia per SLC – CGIL, Domenico Cavallin per FISTEL – CISL.
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