Balconi fioriti, i “magnifici tre” sono di Varese, Sesto Calende e Saronno
Sono stati premiati nella cornice di Ville Ponti. Decine le adesioni per il primo concorso indetto dalla Coldiretti provinciale. Nel 2021 nuova edizio
Floricoltura e agriturismi si sono ritrovati insieme nello spirito del concorso provinciale “Balconi Fioriti”, indetto da Coldiretti Varese: e il verde del parco di Ville Ponti ha accolto la cerimonia di premiazione dei primi tre classificati nel concorso promosso dall’organizzazione agricola con il sostegno di Credit Agricole.
Ai vincitori è stato assegnato, appunto, un buono spesa da consumare negli agriturismi del Varesotto. I balconi premiati abbracciano angoli diversi della provincia prealpina: il concorso, lanciato proprio nel difficile periodo del lockdown, ha visto oltre 50 balconi iscritti da tutta la provincia.
Primo premio a Daniela Brusa e Valeria Squellati, due vicine di casa che hanno dato vita al “Balcone di gruppo di Borgoratti” a Lentate di Sesto Calende. Un riconoscimento “per la ricchezza delle fioriture, la passione e l’impegno mostrate, la capacità di fare squadra e di programmare, al di là della fioritura del proprio balcone, un allestimento floreale coordinato dell’intero stabile”.
Al secondo posto Stefano Pari di Varese, che ha vinto il secondo premio con il suo “Balcone della Via Crispi” premiato “per la ricchezza e l’alternanza di colore delle fioriture, per la bellezza e salute delle piante, per l’immagine piena e fiorita che emerge dal suo allestimento”.
Infine, al terzo posto il giovane Francesco Virgili, di Saronno, vince il terzo premio “per l’armonia floreale del balcone a concorso, inserito nel contesto di uno storico palazzo, dove risulta particolarmente apprezzata la scelta degli equilibri cromatici e della disposizione delle fioriture”.
«Fiorire significa rinascere, riaprire, dare un segno di accoglienza e benvenuto nei nostri territori ha commentato il presidente di Coldiretti Varese Fernando Fiori – Importante è stato il coinvolgimento delle amministrazioni comunali e delle Pro Loco del territorio, che ci hanno sostenuto nel diffondere il concorso. Il coinvolgimento della popolazione resta importantissimo: si parte dalle fioriture dei propri spazi di casa per giungere a trasformare e rendere più bella una via, un quartiere, un intero comune. Fiorire il proprio balcone significa dare un segno di bellezza e style-life, ma anche di attenzione verso il mondo dei fiori a tutto tondo e a un comparto, quello florovivaistico, che in provincia è forte di quasi mille imprese e offre lavoro a un indotto di diverse migliaia di persone». L’associazione è ora al lavoro per l’edizione 2021.
UN QUADRO INCERTO PER IL SETTORE
«Nessuno, purtroppo, potrà dire cosa ci attende nelle prossime settimane, è importante che ognuno faccia la propria parte per evitare un nuovo lockdown. Sarebbe disastroso per tutti i settori economici». Lo dice Fernando Fiori, presidente di Coldiretti Varese, a margine della cerimonia.
Il presidente di Coldiretti ha ricordato inoltre i mesi difficili di inizio primavera, con le imprese floricole messe in ginocchio dal blocco totale delle attività e costrette a distruggere i propri fiori nel periodo più importante e delicato della stagione: ma anche il settore dell’agriturismo è stato colpito in maniera durissima, con mesi di blocco totale e la sospensione, per settimane, di ogni attività.
Dopo i saluti del presidente Fiori è intervenuto anche Massimo Grignani, presidente di Terranostra, l’associazione che raggruppa gli agriturismi Coldiretti, che ha evidenziato lo status dell’arte del settore: «In estate e fino a inizio mese gli agriturismi hanno vissuto un periodo di ripresa, ma ora torna palpabile la preoccupazione per l’evolversi della situazione – ha spiegato Grignani – In molte sono state le cancellazioni degli ultimi giorni».
Con loro loro sono intervenuti il vicesindaco di Varese Daniele Zanzi, che si è impegnato per istituire un tavolo comune con l’istituzione per la prossima edizione, e i rappresentanti di Credit Agricole Attilio Ruggerone e Marco Rippa.
I balconi a concorso sono stati valutati da una giuria di florovivaisti, coordinati da Carlo Cremona, insieme a un team esperti in competizioni internazionali del settore, presideduto da Anna Furlani Pedoja, membro dell’Associazione Italiana Architettura del Paesaggio, dell’European Foundation for Landscape Architecture e già giudice italiano del concorso europeo “Entente Florale”.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.