Coro alpino di Sesto, al timone una donna
Alessandra Segalini è stata nominata nel nuovo consiglio direttivo
E’ stato presentato nei giorni scorsi il 53esimo calendario della stagione artistica del Coro Alpino Sestese. In contemporanea è stato presentato ufficialmente il nuovo consiglio direttivo che vede nel ruolo di massimo prestigio, per la prima volta in oltre cinquant’anni di attività, una donna : Alessandra Segalini. Da 27 anni corista della formazione di Sesto Calende (nella quale gran parte degli anni passati anche come segretaria), detiene anche il primato di prima donna del Coro, inteso come prima corista approdata “nella truppa” dell’associazione corale fondata dal Maestro Celestino Zonca .
“Sono compiaciuta per il ruolo che il Coro mi ha affidato – dice al primo discorso ufficiale la presidente – sicuramente tutto ciò mi onora e mi gratifica. Credo si possa leggere anche come valorizzazione dell’impegno speso nei 27 anni di appartenenza all’associazione; non cambierò il mio modo di agire e di vedere le cose, sono e mi son sempre sentita parte di un gruppo e non intendo cambiare rotta.” In merito alla gestione Alessandra dice:” la gestione sarà sì, compito del consiglio, ma sarà indirizzata dal volere del Coro, che voglio sia reso partecipe in toto. Mi impegnerò affinché io possa assolvere al meglio l’incarico affidatomi e sono certa che laddove dovessi avere qualche dubbio o incertezza il consiglio saprà supportarmi e darmi aiuto”.
Ad affiancare La presidente due nomi conosciuti nell’ambito consiliare, Liberato Ferra (nel ruolo del vicepresidente) e Alberto Carlottini (al quale è stato affidato il ruolo di segretario) e due new entry nel ruolo di consiglieri: il Giovane Antonino Buttò e Roberto Fabris.
E’ un gruppo eterogeneo che racchiude esperienza e innovazione, la volontà di riallargare i confini delle esibizioni nella consapevolezza del bisogno di crescere, insomma un mix che si pone come obiettivo quello di portare ancora una volta la voce di Sesto Calende in diverse zone del nostro bel paese e non solo, cercando di crescere mettendosi a confronto con grandi formazioni vocali
E’ un gruppo eterogeneo che racchiude esperienza e innovazione, la volontà di riallargare i confini delle esibizioni nella consapevolezza del bisogno di crescere, insomma un mix che si pone come obiettivo quello di portare ancora una volta la voce di Sesto Calende in diverse zone del nostro bel paese e non solo, cercando di crescere mettendosi a confronto con grandi formazioni vocali
Ritorna anche la commissione artistica dopo anni di inattività, come spiega il direttore del coro Luca Boni. "Abbiamo ritenuto indispensabile far rinascere questa commissione data l’importanza del campo artistico in un’associazione come la nostra. L’ho voluta fortemente nel 2003 come presidente, in quanto ho sempre ritenuto che oltre a chi dirige è fondamentale anzi indispensabile il confronto anche con la componente corale sia per la scelta del repertorio sia in relazione alla gestione delle prove e dei concerti . La scelta dei due commissari Galdino Polato e Maurizio Perrini,considerate l’esperienza maturata all’interno del coro,la passione e la competenza è avvenuta in comune accordo sia con il consiglio direttivo che con il nostro M° per eccellenza: il fondatore Celestino Zonca che sarà invitato permanente alla commissione”.
Insomma un ennesimo sprint che il Coro di Sesto Calende si è preposto di affrontare con determinazione per raggiungere quanto deve un associazione che ha ben 53 anni di vita, che nonostante tutto si sente fresca e all’altezza delle situazioni che dovrà affrontare . Il sapere di contare su venticinque “portatori d’acqua” coesi è la garanzia che il nostro mulino funzionerà ad hoc: saprà macinare una buona farina che permetterà di realizzare nuovamente una panificazione naturale e genuina , proprio come il canto che vogliamo poter regalare a ciascuno che verrà ad ascoltarci .
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