La stagione musicale si apre sulle note del tango
Parte lunedì 19 aprile, alle 21, con lo spettacolo del Teatro Blu la rassegna
La stagione musicale luinese si apre con qualcosa di più di un concerto e qualcosa di più dello spettacolo di tango a cui si è abituati, in cui i ballerini si presentano sul palco alternando stili di danza e abiti rigorosamente con lustrini. In Tango di Periferia, in scena al Teatro Sociale il 19 aprile alle 21, quel ricco patrimonio musicale che è il tango argentino, da quello tradizionale a Piazzolla, fa da colonna sonora alla storia commovente di Maria e Cice, lei immigrata a Buenos Aires dalla Sicilia alla fine dell’800, lui argentino di terza generazione che vive in prima persona l’invasione della sua città.
Lo spettacolo racconta dunque la nascita del tango come prodotto di cultura meticcia e come ricerca di un’ identità da parte di uomini e donne che vivono una condizione di sradicamento ed estraneità, delusione e nostalgia. Mette in luce la diversità e il mistero del tango-danza, sfatando il luogo comune secondo cui non sarebbe altro che un “ballo sensuale”. Il tango è qualcosa di più: i primi che lo ballano hanno trovato un modo di affermarsi, una forma espressiva che finalmente li rappresenta e li fa sentire vivi, e il primo teatro sono le strade di periferia.
Teatro Blu, nato a Brescia nel 1989 e ora con sede a Cadegliano (VA), ha prodotto in vent’anni venti spettacoli, indirizzati ad un pubblico di bambini, ragazzi e adulti, che hanno circuitato in Rassegne e Festival internazionali in Italia, Svizzera, Austria, Germania. Parallelamente svolge un’ intensa attività di formazione teatrale presso istituti scolastici e universitari in Italia, Svizzera, Germania e Salvador ed è impegnato nell’organizzazione di Rassegne di Teatro e Festival Internazionali tra cui il Festival Terra e Laghi.
Sul palcoscenico di Tango di Periferia, oltre agli attori Silvia Priori e Roberto Carlos Gerbolès, anime di Teatro Blu ed autori dei testi e della regia dello spettacolo, i ballerini Angela Quacquarella e Mauro Rossi, insegnanti e coreografi, e un ensemble musicale costituito da musicisti di diversa estrazione (classica, jazz, popolare) ma tutti con alle spalle significative esperienze nell’ambito del tango e del folklore argentino. Sono: Tàmas Major (violino), Ciro Radice (pianoforte fisarmonica e bandoneòn), che ha anche curato gli arrangiamenti, Virgilio Monti (contrabbasso), Norberto Cutillo (percussioni) e la voce di Francesca Galante.
Dalla collaborazione di Teatro Blu con i luinesi Ciro Radice e Francesca Galante è già nata una nuova produzione di teatro musicale che debutterà in estate.
Tango di periferia rientra nel progetto “Next 2008 – Oltre il Palcoscenico” promosso dalla Regione Lombardia e sarà proposto anche a Varese il 16 al Cine Teatro Nuovo per la rassegna Note di scena.
Lo spettacolo è a ingresso gratuito.
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