Jazz in Maggiore 2014: al via il grande festival musicale
Il primo appuntamento è per questa sera, giovedì 24 luglio, con il trio di Lilly Gregori. La rassegna continua fino al 5 agosto con artisti nazionale e internazionali
Al via Jazz in Maggiore 2014, sesta edizione dell’unica rassegna jazz della sponda lombarda del Lago Maggiore, molto attesa non solo dagli amanti del genere. Grazie al lavoro dell’Associazione Rinascenze e al sostegno di Enti pubblici e privati, anche quest’anno il cartellone non deluderà le aspettative degli ascoltatori, con artisti di punta del panorama non solo italiano ed il grande pregio di avvicinare al jazz con proposte accattivanti un pubblico sempre più vasto.
L’apertura, intima e sofisticata, tocca al trio di Lilly Gregori, giovedì 24 luglio nella veranda dell’Hotel Camin di Luino, con “Italian songs”. La vocalist luinese avvicinatasi al jazz con Sante Palumbo, col quale collabora da anni, sarà accompagnata da Luciano Zadro alla chitarra ed Attilio Zanchi (curriculum da capogiro) al contrabbasso.
Il 25 luglio una serata tra musica e pittura a Germignaga, P.zza Partigiano, con il FreeDa Quartet in “Suites for Artemisia”, progetto di Francesca Petrolo, una delle migliori tromboniste europee del jazz, dedicato alla pittrice seicentesca ribelle e coraggiosa Artemisia Gentileschi. Nel quartetto anche Alex Stangoni, chitarra elettrica e live electronics, Cristiano Da Ros, contrabbasso e Filippo Monico, batteria. Molto atteso il Bearzatti’s Tinissima Quartet, sul palco al Parco a lago di Luino il 27 luglio con “Monk’n’Roll”, progetto di grande energia firmato dal sassofonista di punta del jazz italiano Francesco Bearzatti. I più famosi brani del rock (Led Zeppelin, Pink Floyd, Lou Reed, Michael Jackson) si intersecano con i temi più famosi dello straordinario Thelonius Monk. Con Bearzatti i migliori talenti del jazz nostrano, il trombettista Giovanni Falzone, Danilo Gallo al contrabbasso e basso elettrico e Zeno De Rossi alla batteria.
Per la sera del 29 luglio un altro angolo suggestivo di Luino e un’altra artista d’eccezione: nel Cortile di Casa Rossi, di fronte all’Imbarcadero, si potrà ascoltare la grande Tiziana Ghiglioni, la più storica delle voci del jazz italiano, con Carlo Morena nel classico e creativo connubio cantante e pianista. Sabato 2 agosto, nel verde di Parco San Giulio a Cittiglio, tornano a grande richiesta al festival i più talentuosi musicisti della scena europea del jazz tradizionale, i Chicago Stompers Quintet, per proporre il divertente repertorio composto nell’America degli anni ’20.
Il 3 agosto Jazz in Maggiore fa tappa all’Auditorium di Maccagno con il Claudio Fasoli Samadhi Quartet: quattro musicisti nella classica formazione jazz alle prese con i temi originali del sassofonista milanese di fama e statura europea. (Claudio Fasoli, sax soprano e tenore; Michelangelo Decorato, pianoforte; Andrea Lamacchia, contrabbasso; Marco Zanoli, batteria). Concerto in collaborazione con “Interpretando Suoni Luoghi e Sapori”e la Comunità Montana Valli del Verbano. Da Maccagno ci si muove lungo il lago fino a Cerro di Laveno, Palazzo Perabò, sede del Museo della Ceramica. Il 4 agosto. è la volta dell’ Orient Express Ensemble con un programma solo apparentemente “fuori dal coro” poiché nel klezmer e nella musica dell’Est europeo, oggetto del repertorio del quintetto, l’improvvisazione, come nel jazz, è un elemento fondamentale. Con alcune prime parti dell’Orchestra della Svizzera Italiana. La serata vanta il patrocinio del Comune di Laveno Mombello. Per la chiusura del festival una tappa inedita sul Ceresio. Il 5 agosto lo stretto di Lavena Ponte Tresa, loc. Chioso, farà da cornice al concerto di Fausto Beccalossi, eccezionale fisarmonicista che, dopo anni di fortunate collaborazioni con i nomi più prestigiosi del jazz internazionale (uno su tutti Al di Meola), presenta a Jazz in Maggiore “MyTime”, il suo primo lavoro discografico in solo. Anche il concerto di chiusura è realizzato grazie al sostegno di “Interpretando Suoni e Luoghi” – Comunità Montana del Piambello.
Tutti i concerti avranno inizio alle ore 21 e saranno ad ingresso gratuito, ad eccezione dei concerti del 29 luglio e del 4 agosto (ingresso 8 €). Non meno prestigiosi gli artisti che animeranno il workshop in programma per il 26 luglio presso la IMF di Creva, importante novità di Jazz in Maggiore. Un’occasione da non perdere per tutti i musicisti di jazz ma anche per quelli che, pur provenendo da altri ambiti musicali, avessero intenzione di approfondire l’improvvisazione con quattro musicisti di spicco del jazz italiano ed internazionale, docenti nei migliori Conservatori italiani. Parliamo del pianista Dado Moroni, del contrabbassista Paolino Dalla Porta, del batterista Stefano Bagnoli e del chitarrista Bebo Ferra. A Luino una giornata di lezioni specifiche di strumento (ma date le attività previste l’adesione è aperta anche a coloro che suonano strumenti diversi da quelli indicati), improvvisazione e musica d’insieme proprio durante i giorni del festival. Una bella opportunità dunque per un week end lungo sul Lago Maggiore all’insegna del miglior jazz, con grandi docenti e grandi concerti. Per informazioni ed iscrizioni telefonare al numero 348 3555745. Jazz in Maggiore, concerti e workshop, è su facebook e su www.jazzinmaggiore.blogspot.it.
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