Inizia sabato 9 luglio la Stagione Musicale della Canonica di Brezzo di Bedero, giunta alla 44° edizione, uno dei più qualificati esempi di turismo culturale dell’alto lago Maggiore.
Queste due ultime edizioni hanno impegnato duramente la direzione artistica, costretta ad operare nei limiti imposti dal commissariamento del Comune seguito alle elezioni del maggio 2015.
Per far fronte agli impegni finanziari, necessari a tenerne alto il livello, ha dovuto ricorre all’aiuto di sponsor tra cui vanno segnalati per sensibilità Uipol-Sai e il Lions Club Luino.
La nuova amministrazione, uscita dalle recenti elezioni, si è appena insediata e a momento venuto dovrà prendere in esame il futuro di questa manifestazione che per sopravvivere ha dovuto anche limitare il numero degli appuntamenti musicali. Mortificarla ancora non è possibile: l’alternativa è rappresentata da nuove soluzioni coinvolgendo quelle istituzioni musicali che da tempo la seguono, in passato l’hanno già appoggiata e potrebbero validamente inserirsi in una nuova gestione.
La Stagione 2016 si apre con un concerto d’organo: alla tastiera dell’antico strumento secentesco parzialmente rifatto da Giovanni Mentasti nel 1872 siede il maestro Sergio Paolini che presenterà musiche di scuola tedesca, italiana e francese.

La serata rientra nell’ambito della rassegna “Antichi organi, patrimonio d’Europa” presentata con successo il 23 giugno scorso nella sala conferenze di UBI Banca Popolare di Bergamo a Luino. L’Istituto bancario, vale ricordare, ha dimostrato particolare attenzione nei confronti della rassegna organistica.

Il 16 luglio si presenta per la prima volta l’”Ensemble Baroque Carlo Antonio Marino” di Bergamo diretto da Natale Arnoldi. Il gruppo prende il nome di un celebre compositore e violinista del Sei-Settecento lombardo. Il programma comprende musiche di Marino, Locatelli e Vivaldi.
Il Quintetto di Fiati dell’Associazione Musicale “E. Pozzoli” è stato invitato per la serata del 23 luglio. L’organico è formato da flauto (Curt Schroeder), oboe (Silvano Scanziani), clarinetto (Carlo Dell’Acqua), fagotto (Carla De Vito) e corno (Cristina Pini). Le musiche in programma appartengono a Haendel, Haydn, Verdi, Rossi e Ibert.
L’Orchestra Cameristica di Varese diretta da Fabio Bagatin, ospite fisso della Canonica, nelle Stagioni si è fatta portatrice di una letteratura musicale assai vasta proponendo all’ascolto un repertorio dell’Ottocento-Novecento di estremo interesse. Il 30 luglio si presenta con due monumentali composizioni di Franz Joseph Haydn, “La Passione” e la Sinfonia n.° 44 “Trauer”.
Conclude la 44° edizione il “Blu Planet Harp Ensemble”, un trio d’arpe olandese costituito da Inge Frimout-Hei (arpa e direzione), Giada Masella e Kyra Frimout arpe. Le artiste fanno parte di un gruppo fondato e diretto da Inge Frimout-Hei. La loro celebrità le ha portate ad esibirsi per le famiglie reali olandesi e belghe. Le musiche in programma sono originali, trascrizioni e composte dalla stessa direttrice del Blu Planet.
L’ingresso è libero, inizio alle ore 21.