Amsc, Insieme per Sesto scrive al sindaco
La lettera dei consiglieri di minoranza riguarda la decisione di sospendere il servizio spurghi ai cittadini con impianti di biologici non allacciati a fognatura
Al Sindaco di Sesto Calende
pc ai capigruppo consiliari
Sabato 19 dicembre, in apertura della seduta del Consiglio Comunale, abbiamo proposto al Sindaco una domanda circa le preoccupazioni di diversi cittadini, molte dei quali residenti a Cocquo, in merito alla comunicazione da parte di AMSC di sospendere dal 1.1.2010 – tra pochissimi giorni – il servizio spurghi ai cittadini con impianti di biologici non allacciati a fognatura.
Abbiamo ritenuto nostro diritto-dovere farci tramite di tali preoccupazioni per una spiegazione che potesse tranquillizzare gli utenti del servizio, circa le conseguenze economiche che potrebbero derivare se non verranno adottate misure appropriate.
Conseguenze che, nel rione Cocquo, potrebbero protrarsi a lungo, vista la decisione assunta dalla Giunta, di posticipare la realizzazione della fognatura per il quartiere, già programmata per il 2009 dalla precedente amministrazione.
Purtroppo vi è stato il rifiuto di dare qualsiasi informazione (anche al termine della seduta) con motivazioni procedurali del tutto inadeguate all’urgenza del problema.
L’idea di trattare la faccenda con una interrogazione, infatti non è praticabile rispetto a quanto dovrà essere deciso ben prima della possibilità di discuterne in un Consiglio che probabilmente non sarà convocato prima di fine gennaio.
Ecco il motivo di questa richiesta urgente di informazioni in merito e precisamente sui seguenti punti:
per quali ragioni AMSC ha assunto la decisione denunciata;
se l’amministrazione ne fosse preventivamente avvertita (1);
quali risposte sono state date ai cittadini che si sono rivolti agli uffici;
quali iniziative verso AMSC ha intenzione di assumere il Comune;
quale assicurazione viene data che non saranno modificate le condizioni del servizio ai cittadini fino a che il quartiere non sarà servito da fognatura
In attesa di una cortese e sollecita riposta, che sarebbe corretto dare pubblicamente a tutti i cittadini, prima ancora che ai sottoscritti, si porgono cordiali saluti.
(1)
Stupirebbe infatti, essendo noti gli ottimi rapporti politici e personali tra il presidente di AMSC e gli attuali amministratori comunali, che una iniziativa del genere fosse stata assunta senza una preventiva informazione al Comune.
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