Visita guidata a Luino per l’On. Cristiana Muscardini, vicepresidente della Commissione Commercio Internazionale per l’Italia all’Europarlamento.
L’onorevole Muscardini, accompagnata da Andrea Pellicini e dall’assessore provinciale al lavoro e alle politiche giovanili, Alessandro Fagioli, ha dapprima visitato l’importante polo industriale IMF, unico nel suo genere nel Luinese, conversando piacevolmente con il suo presidente Gabriele Galante sul
valore e sulla responsabilità dell’imprenditoria in un territorio di frontiera come quello sul Verbano, sul bisogno di affermare il valore del marchio italiano che va difeso e tutelato dalla concorrenza sleale,
quale che sia il prodotto, se necessario anche mediante dazi. Proprio oggi la vicina Svizzera, per combattere la crescente concorrenza tra le piazze economiche internazionali, qualche volta sleale concorrenza, ha ottimizzato una strategia di marketing per il "Made in Switzerland sicuro e chiaro", con un vero investimento di capitali pari a 20 milioni di euro. L’Europarlamentare ha dimostrato di apprezzare l’associazione di imprese nata a Luino e denominata IT, un gruppo di imprenditori che fanno sistema nel territorio e per il territorio, sposando gli obiettivi di Galante nel voler "valorizzare e crescere" i migliori giovani del territorio, trovando loro occupazione in loco, senza costringerli a trasferirsi in poli industriali metropolitani distanti dalla propria comunità esoprattutto trovando un’occupazione in linea con gli studi compiuti.
"I temi affrontati oggi, ha detto l’assessore Fagioli, sono lo specchio della realtà anche nella nostra provincia e le richieste delle imprese per interventi sulle produzioni locali li cogliamo come ente provincia e spingiamo per soluzioni ma possono essere risolti altrove. Fa comunque piacere vedere su questo territorio delle realtà locali che hanno saputo fare internazionalizzazione, non semplicemente delocalizzando. L’assessore provinciale Andrea Pellicini, candidato sindaco a Luino con la lista "Nuova Frontiera" ha poi accompagnato la delegazione al Centro di Formazione Professionale (CFP) di Luino per dimostrare quali sono le forze messe in campo anche nel locale territorio per far fronte alle esigenze dei giovani che desiderano imparare un mestiere, visitando i laboratori di meccanica, di falegnameria e di cucina. Proprio i ragazzi della "cucina" hanno ricevuto elogi da parte di tutti gli intervenuti con un sentito applauso per il raffinato e gustoso pranzo preparato. Ometti in cravattino e signorine in grembiule hanno mostrato grande educazione e attenzione per gli ospiti, con una galanteria ed una professionalità tipiche dei grandi ristoranti. "A Luino, ha concluso Andrea Pellicini, il turismo è certo una priorità ma non va dimenticata l’attenzione alla tradizione manifatturiera che ha permesso di farci conoscere in epoche passate, anche a questa bisogna tornare a prestare il nostro tempo e la nostra attenzione."