È iniziato con una buona partecipazione di pubblico il cammino di "Angera Democratica", il gruppo vicino al Pd, che mercoledì sera ha dato appuntamento a elettori e simpatizzanti del centrosinistra per discutere del futuro della cittadina e dell’area del Basso Verbano. Il comune sul Lago Maggiore è attualmente commissariato e andrà al voto alle prossime amministrative. «In vista delle prossime elezioni – hanno spiegato i portavoce (nella foto con il segretario del nuovo circolo Pd, Simone Franceschetto) – vorremmo collaborare con almeno uno degli altri gruppi che si stanno organizzando, sulla base di una serie di obiettivi che abbiamo iniziato a preparare e che contiamo di integrare e modificare con le vostre idee e suggerimenti. Un accordo è possibile con persone competenti, trasparenti ed oneste, e con obiettivi condivisi. Collaborare con un’altro gruppo non vuol dire abbandonare le proprie idee o lasciar fuori dalla porta la nostra storia. E’ invece un modo per portare i nostri valori e sensibilità politica all’interno dell’amministrazione del comune. In alternativa, si rischia, come successo negli ultimi 15 (o più) anni, di essere spettatori delle decisioni prese da altri». Angera Democratica ha presentato inoltre il proprio Manifesto per il 2014 che elenca alcune priorità che partono dal presupposto di una svolta rispetto al governo messo in atto dalle amministrazioni passate. Tra i punti previsti in quello rappresenta la base di un futuro programma elettorale anche la rivalutazione del territorio, il rilancio del centro storico e del turismo e nuove politiche sociali e di aggregazione. 

Leggi il manifesto di Angera Democratica per i 2014