La scadenza di un mandato è tempo di bilanci ufficiali ma anche di "controbilanci". Come quello presentato questa mattina dal gruppo di minoranza Insieme per Sesto che, partendo dal documento diffuso dalla giunta del sindaco Marco Colombo, ha presentato una serie di "errata corrige" ossia, punto per punto, tutte le affermazioni che la minoranza contesta. Alla sede di via dell’Olmo erano presenti Roberto Caielli, Gianni Carletto, Ruggero Barbieri, Elena Pedretti, Michele Ponti e Federico Quaglini. 

Il gruppo critica i contenuti dell’opuscolo che la giunta ha inviato alle famiglie: «Al di là della scintillante veste grafica – spiegano i consiglieri e gli ex amministratori di IxS – contiene affermazioni lacunose, oscure o non veritiere. C’è molto auto compiacimento ma, se tutto va così bene, perché la giunta non ha ancora presentato il bilancio di previsione 2014?». Insieme per Sesto parla inoltre di una spesa eccessiva per la comunicazione: «I costi di pubblicazione ammontano a quasi 16mila euro, una spesa davvero notevole se confrontata con il più sobrio bilancio della giunta Chierichetti che ne costò poco più di tremila anche grazie al lavoro volontario di assessori e consiglieri». I consiglieri lamentano inoltre una mancanza di «documentazione trasparente» ma quello che più viene contestato all’attuale amministrazione è la scarsa disponibilità al confronto politico.

Il dettaglio delle osservazioni (nella colonna di destra) presentate della minoranza:

 

“Il Sindaco e la giunta hanno ridotto i compensi, percependo la metà del tetto stabilito per legge”

Il compenso è lo stesso dei precedenti amministratori, che lo avevano già ridotto al 50%

 

SESTO HA LA TERZA FARMACIA

Dopo 4 anni, due gare deserte e 30.000 euro  di spese di consulenze LA TERZA FARMACIA NON C’E’

 

“NOVITA’: IL BILANCIO  DI PARTECIPAZIONE” (85.000 EURO IN 4 ANNI)

Il bilancio partecipato  c’era già. Con esso sono state decise opere per le Feste di Lentate, piazza Bobbio a Oriano e l’illuminazione dell’Alzaia

 

Spesa per il diritto allo studio NON DICHIARATA La giunta scrive: “abbiamo potenziato il piano del diritto allo studio”

Spesa per il diritto allo studio 2009    € 784.600      2013    € 798.000 + 14.000 euro in 5 anni, al netto dell’inflazione non è un potenziamento

 

RESIDUO DI CASSA: confronto non considerato

Residuo di cassa 2009   3.738.000     Residuo di cassa 2013   1.176.000 Differenza                       2.562.000

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Leggi i nomi dei candidati consiglieri nello speciale elezioni dedicato al Comune di Sesto Calende