Decreto Scuola, Cristina (FI): “Governo ha sprecato l’occasione per dare una svolta alla scuola
"La Ministra, anziché ascoltare il centrodestra, se ne è uscita con una proposta da asilo infantile per la riapertura"
“Da parte del Governo nel post Covid un’altra occasione sprecata per riconsiderare le scuole paritarie tra le scuole destinatarie dei finanziamenti dei decreti emergenziali, per un intervento massiccio nella formazione degli insegnanti, per investire nell’ autonomia degli istituti scolastici facendo leva sui dirigenti per un modello di scuola più flessibile e orientato alle esigenze dell’era digitale. Si sarebbe potuto dare una svolta alla scuola italiana innovando gli schemi della scuola pre emergenza, ma nulla di tutto ciò è stato fatto”. Così la deputata di Forza Italia Mirella Cristina commenta l’approvazione alla Camera del DL Scuola, un via libera sul filo di lana e tra le polemiche.
“Anche questa volta le opposizioni non sono state ascoltate – prosegue l’onorevole azzurra- .Questo Governo, lo abbiamo già sperimentato tante e tante volte, non è in grado di elaborare soluzioni complesse ma nemmeno quelle più semplici. Basti ricordare che la Ministra Azzolina il 21 aprile scorso ha nominato una Commissione che entro il luglio dovrà suggerire cosa fare da settembre in poi.
La Ministra, anziché ascoltare il centrodestra, se ne è uscita con una proposta da asilo infantile per la riapertura della scuola: nelle aule divisori in plexiglass e visiere. Più che una ‘soluzione shock’ direi una ‘soluzione sciocca’, in istituti scolastici che necessitano per la gran parte di importanti e urgenti interventi. Così alla fine i 5 Stelle e il PD hanno votato la conversione in legge di un decreto – conclude l’on. Cristina – che non dà risposte né alla scuola, né alle famiglie, né all’ opinione pubblica”.
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