Bilancio, Immovilli (Lega): “Ridurre deficit prodotto dall’emergenza Covid si può”
“Verbania deve rifare i conti”. Il capogruppo in consiglio comunale avanza delle proposte per ripartire
“Verbania deve rifare i conti”. Alla luce delle recenti dichiarazioni dell’assessore Anna Bozzuto e dell’emergenza socio-sanitaria in atto, la Lega Salvini interviene nel dibattito sul bilancio comunale puntando il dito contro ciò che non va e, soprattutto, offrendo una ricetta per ripartire. Soluzioni possibili e pragmatiche, che il capogruppo in consiglio comunale Michael Immovilli affida a una nota diramata nella giornata odierna.
“Essendo commissario nella Commissione bilancio – dice Immovilli – ho sostenuto che l’Amministrazione dovrebbe tener conto del fatto che il forno crematorio può tornare a produrre utili e che anche la nuova farmacia comunale, peraltro come da programmazione, dovrebbe aumentare i suoi introiti. E’ opportuno, inoltre, che sia inserita come linea politica di indirizzo una riduzione dei contributi del 30 per cento, e coi nuovi contratti apportare tagli significativi senza, però, perdere in qualità: ciò sarà possibile, soltanto controllando meglio le rendicontazioni”.
Per quanto riguarda i lavori pubblici Immovilli ritiene “di fondamentale importanza darsi delle priorità, riportando le progettazioni in seno agli uffici e rilanciando gli affidamenti dai 5 ai 20 mila euro per un piano strategico di manutenzione ordinaria della città. In questo modo – sottolinea il capogruppo della Lega Salvini a Palazzo Flaim – il Comune tra costi e benefici potrà ridurre il deficit Covid”.
“L’assessore Bozzuto – si legge sempre nella nota – giustamente sostiene che è importante mantenere gli equilibri di bilancio, ma poi non fornisce la ricetta, e lo stesso Boroli, non avendo lo storico bilancio comunale, non ha forse avuto tutti gli strumenti per capire che l’avanzo è del tutto indisponibile perché verrà utilizzato in via prudenziale. Ciò perché il fondo di dubbia esigibilità è salito a 5,3 milioni di euro, fatto questo che dovrebbe far preoccupare: i revisori dei conti tra le righe lo hanno rimarcato…”.
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