Parte da Vergiate la raccolta fondi che aiuta i bimbi in Uganda
L'influencer vergiatese Sofia Pannilini, in arte Zof, ha lanciato una raccolta fondi su GoFundMe per sostenere un centro educativo a Kampala, in Uganda. In due giorni ha raccolto circa 4mila euro: I bambini potranno ora avere banchi, sedie, lavagne e altro materiale scolastico
Arriveranno banchi, sedie, una lavagna e, chissà, forse anche qualche strumento musicale: a Kampala, in Uganda, il centro educativo “Gujja Ting African Art” sarà arricchito da nuove attrezzature e da fondi che daranno una boccata d’ossigeno ai tanti volontari che lo animano.
Il merito è di una giovane influencer che arriva da Vergiate: Sofia Pannilini, in arte Zof. Seguita e apprezzata da oltre 150mila followers su Instagram, la giovane travel creator sta trascorrendo un periodo di tempo nel paese africano. Ha iniziato da pochi giorni a fare del volontariato con i piccoli del centro e, guardandosi attorno, soffermandosi ad osservare ciò che mancava o poteva essere migliorato, ha deciso di darsi da fare. Di provare a essere utile proprio facendo leva sulla sua popolarità.
Da lì la decisione di lanciare una raccolta fondi sulla piattaforma GoFundMe: «Sto facendo volontariato presso un centro educativo a Kampala, in Uganda – ha raccontato la giovane influencer – Questo centro è stato fondato tre anni fa da un gruppo di giovani volontari che ogni giorno danno cuore e anima per rendere migliore la vita dei bambini all’interno della slum. Questo posto, che i bambini chiamano “House“, accoglie ogni giorno teenagers e piccini proponendo loro giochi, attività, lezioni di arte/musica e sport. Durante le mattine è frequentato da bambini che purtroppo non possono permettersi la scuola, mentre nei pomeriggi e durante il weekend vengono tutti a divertirsi. Sono qui da quattro giorni e ho notato una forte carenza di materiale scolastico, non ci sono tavoli e solo quattro sedie, la lavagna è tutta rovinata e ha il treppiede traballante, il piano (con cui il maestro vorrebbe dare le lezioni) è rotto, ecc… insomma, unendo le forze questo posto potrebbe diventare ancora più speciale e completo. Con poco potremmo migliorare le giornate di questi bambini».
La giovane volontaria nel centro di KampalaIn meno di 48 ore, oltre trecento persone hanno risposto al suo appello, arrivando a raccogliere quei 4mila euro che Sofia Pannilini, “Zof”, si era prefissata come obiettivo della campagna (Al raggiungimento della somma la raccolta fondi è stata chiusa, ndr).
Un vero successo per l’influencer, un altro bersaglio colpito per la piattaforma GoFundMe – che si conferma essere veicolo di mobilitazioni importanti, ma soprattutto, quanto accaduto fra Varese e Kampala rappresenta una vittoria importante per il centro ugandese. Grazie a tanta solidarietà , infatti, i suoi bambini potranno ora beneficiare di queste generose donazioni.
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