La lombalgia acuta e cronica: riabilitazione, rieducazione, prevenzione
Il prossimo 12 marzo si svolgerà un convegno dedicato alle patologie maggiormente connesse all'attività sportiva. Promuove l'incontro l'AIMS
Un appuntamento importante, quello che avrà luogo a Maccagno il 12 marzo prossimo con inizio alle 8.30, che sta già riscuotendo un ottimo successo di iscrizioni. Un convegno promosso dall’A.I.M.S. (Associazione italiana Massaggiatori Sportivi).
I lavori de “La lombalgia acuta e cronica. Riabilitazione, rieducazione, Prevenzione” si rivolgeranno ad un pubblico vasto, in quanto di questa patologia soffrono dall’80 al 90% delle persone adulte. L’obiettivo degli organizzatori è quello di trattare tutte le metodiche di intervento sia chirurgico che non, attualmente in essere, esaminandole alla luce di un accurato esame della letteratura scientifica disponibile,per poi fornire agli addetti ai lavori – massofisioterapisti, fisioterapisti, massaggiatori sportivi- una guida su come districarsi in un mondo eterogeneo di soluzioni possibili ma non sempre opportune. I lavori inizieranno alle ore 8.30 con un saluto delle autorità, per poi proseguire con una sessione di classificazioni, seguita da un secondo approfondimento relativo allo stato dell’arte in
materia. A questo punto, la parola andrà agli esperti: il reumatologo, il fisiatra, osteopata, il posturologo, il fisioterapista, il riabilitatore in acqua, il neuroradiologo, il chirurgo. Un momento interessante verrà anche dedicato alla circolazione caotica delle informazioni nel web. La terza sessione prevede una riflessione riguardante “come districarsi”, con un’analisi attenta dei trattamenti nonché degli esercizi fisici più indicati.
Il pomeriggio, invece, sarà dedicato alla lombalgia e allo sport, con riferimento al calcio, alla pallavolo, al basket, alla vela, al rugby. Le sessioni riguarderanno la figura dello sportivo in cui sono previsti alcuni workshop: il ruolo della terapia manuale, il ruolo del core-training, il ruolo dell’osteopatia.
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